martedì 12 febbraio 2019

IL RISVEGLIO DELLA CACCIATRICE DI ALESSIO FILISDEO (recensione)

Ciao a tutti, come state?
Sono molto felice di essere riuscita pubblicare questa recensione oggi :)
Parlando invece di letture, quale libro state leggendo?
Io sto leggendo “16 ottobre 1943” e devo dire che mi sta conquistando, spero di riuscire a parlarvene al più presto 😉

TITOLO: Il risveglio della cacciatrice
AUTORE: Alessio Filisdeo
EDITORE: Nativi Digitali Edizioni
Pagine: 256
Costo: 12€ (cartaceo) 3,74€ (eBook)
Valutazione: 3,5/5
TRAMA: "Ho imparato tre cose sul suo conto: si chiama Amanda, è una cacciatrice e paga sempre in contanti.
La prima è inutile, forse addirittura falsa; la seconda serve a mantenermi in vita, con la guardia alzata; la terza è l’unica che importa davvero."

Amanda Prince è una ragazza come tante: 24 anni, qualche tatuaggio e una vita frenetica. Adora cambiare colore ai capelli e le riesce piuttosto bene impalare vampiri per conto dell'Ordine Templare. Ma c'è dell'altro: Amanda Prince nasconde molti segreti, alcuni più letali di altri. Ora l'attende una nuova missione: andare a San Francisco, intercettare uno strano tizio di nome Nik e convincerlo con un paio di lame affilate che l'immortalità non fa proprio per lui. Insomma, un compitino all'apparenza facile facile che si trasformerà ben presto in un immane casino di proporzioni catastrofiche.
Dopo l'adrenalinico "Una notte di ordinaria follia" e lo stravagante "Le follie del vampiro Nik", Alessio Filisdeo si spinge oltre con la sua saga Urban Fantasy: un cocktail di sparatorie, bizzarri non morti, tradimenti, antiche superstizioni e un feroce nosferatu di nome... Tony?!
Questo e molto altro ancora ne "Il risveglio della cacciatrice”.

COMMENTO:
Ho iniziato questo libro perché dopo aver letto il primo pensavo potesse aiutare con il piccolo blocco del lettore che avevo, causato dagli esami. Purtroppo non è stato così!

L’inizio è stato molto lento, ho fatto fatica ad incominciarlo. Per di più non capivo se fossi io che non mi ricordavo neanche un nome del libro precedente o se fossero personaggi nuovi, solo verso metà ce l’ho fatta a capire quali fossero nuovi e quali già avessi conosciuto.
La storia, tralasciando l’inizio, è avvincente e con molta azione che mi ha lasciato in suspense fino alla fine. Arrivata alla fine però mi sono ritrovata un’altra volta delusa dalla conclusione.
Certo non mi aspetto il lieto fine in tutti i libri ma di certo non mi aspettavo un finale del genere ma quello che mi ha lasciata con molti dubbi è stato l’epilogo di cui spero riuscire a capire meglio nel prossimo libro.
Fin da subito il personaggio di Amanda mi ha confusa, nel senso che non sono riuscita a capirla completamente. All’inizio si mostra una cacciatrice in tutto e per tutto però man mano che la conosciamo scopriamo che soffre di incubi in cui un vampiro mostruoso ammazza ragazze innocenti, poi scopriamo che la sua mente è “posseduta” da una cacciatrice di un altro secolo.
Tutto questo mi ha portato a chiedermi perché proprio lei? Purtroppo a questa domanda non è arrivata nessuna risposta, e questo mi ha deluso un po’.
Però devo dire che prima di sapere che non avrei ottenuto una risposta alla fine, il personaggio di Amanda mi ha colpito molto. È una ragazza forte che riesce valere in ogni situazione, ma essendo umana anche lei ha le sue debolezze che ogni tanto la fanno crollare ma che non la abbattono mai del tutto, anzi la fanno più forte e più agguerrita. Mi è anche piaciuto molto il suo stile e il fatto che abbia un tono pungente e che non abbia peli sulla lingua.
Parlando, invece, del vampiro Nik che posso dire... è ancora più fuori di testa, se questo è possibile. Con le sue battute mi ha fatto ridere perché anche nei momenti peggiori per lui quello che c’era di tragico era non poter scopare con qualche bella ragazza o che la sua auto, o i suoi oggetti, venissero distrutti.
Ammetto, però, che nel finale mi ha proprio commossa, perché non mi sarei mai potuta aspettare che avesse anche un lato dolce nei momenti difficili.

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COME VALUTO UN LIBRO: ⭐️ La storia non mi è piaciuta e c'è mancanza di grammatica ⭐️⭐️ Storia carina ma la scrittura lascia un po' a desiderare ⭐️⭐️,5 (la sufficienza) la storia è molto carina, possono esserci delle sviste nella battitura ⭐️⭐️⭐️ La storia mi è piaciuta ma mi è mancato qualcosa ⭐️⭐️⭐️,5 Bella storia, stile coinvolgente ⭐️⭐️⭐️⭐️ Molto bello ⭐️⭐️⭐️⭐️,5 Quasi perfetto ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ L'ho adorato