Ciao leoncini, speravo di riuscire a pubblicare prima questa rubrica invece sono arrivata proprio all’ultimo weekend di febbraio. Forse sto leggendo troppi libri contemporaneamente perché mi sembra di leggere troppo lentamente, ma guardando i libri che ho letto e ascoltato dall’inizio dell’anno devo dire che non sto affatto leggendo poco. Però il fatto di leggere più libri contemporaneamente mi piace.
Oggi in questa rubrica vi parlo di questa trilogia che lessi anni fa ma che mi è sempre rimasta nel cuore. Ve ne parlo perché secondo me non se ne è mai parlato abbastanza, dato che è una trilogia che a mio parere merita. Fatemi sapere se voi la conoscevate o ne avete sentito parlare ma soprattutto se vi ispira e la vorreste leggere ❣️
Mi farebbe molto piacere che questa rubrica sia un modo per voi lettori di conoscere libri o saghe di cui si parla meno, ma anche per dire quali sono secondo voi i libri o le saghe di cui si parla poco e che invece meritano di essere conosciute.
Per me, infatti, si parla troppo dei bestseller, o comunque di libri molto famosi, mentre vengono pubblicizzati meno libri di autori emergenti o meno conosciuti. Con questo non sto dicendo che non bisogni fare nessuna pubblicità ai libri più famosi ma si dovrebbe trovare un compromesso.
Titolo: Implosion (1°vol.) Insidia (2°vol.) Impuro (3°volume)
Autore: M.J.Heron
Editore: De Agostini
Genere: Paranormal Romance
Valutazione generale: ★★★★
Trama primo volume: Non è affatto un giorno come un altro. Il destino ha premuto il tasto on. Quando Katherine incontra Armand per la prima volta non sa che dietro le sembianze del bello e dannato si cela uno dei più potenti generali dell'Antica Stirpe dei Kurann. Non può immaginare che sarà proprio lui la sua salvezza, o la sua rovina. Armand ha un piano crudele, spietato, oscuro come le tenebre. Non è l'unico a nascondere la minaccia di un segreto inconfessabile o gli echi di un passato maledetto. Una verità agghiacciante sta per essere svelata. Nessuno può permettersi di fallire, nessuno è più al sicuro. Una sola certezza: quando supera se stesso, l'amore può uccidere. Se nulla è come sembra, come fai a scegliere la strada giusta? Un paranormal fantasy, dark e romantico al tempo stesso, in cui gli eventi si susseguono al ritmo di un thriller.
COMMENTO:
Anche stavolta non vi metto i link di collegamento con le recensioni perché sono tra le prime che ho fatto e prima o poi le cancellerò.
In questa trilogia ogni volume parla di una coppia diversa, però le storie sono collegate.
Nel primo volume troviamo la coppia Armand - Katherine. È una coppia che mi piace molto, soprattutto all’inizio perché anche se fin da subito tra i due c’è una forte attrazione non è amore a prima vista. La loro relazione però poi diventa un po’ sdolcinata per i miei gusti, però è sopportabile.
Nel secondo volume troviamo la coppia Cris - Lory, tra loro c’è subito odio ma anche una forte attrazione sessuale. La loro relazione è molto meno sdolcinata e molto più erotica.
Nel terzo volume troviamo Shamnoss e Vanja. Non saprei ben definire la loro relazione, nella prima metà della storia è odio mentre nella seconda metà è puro fuoco e passione ahaha.
Anche se le tre coppie sono importanti nella storia quello che mi colpisce di più di questa trilogia è la “rivolta”, se così la vogliamo definire, che sta nascendo tra le fila dell’Antica Stirpe, nome con cui viene definita la razza dei kurann.
Nel primo volume iniziamo a scoprire qualcosa di quello che sta succedendo. All’inizio sembra che a voler attaccare l’Antica Stirpe sia un uomo privo di scrupoli ed è proprio grazie a quest’uomo che Katherine ed Armand si conoscono.
Un fatto che non mi ha mai convinta del tutto è stata la reazione troppo calma di Katherine quando scopre chi è realmente Armand. Non so non mi ha mai convinta del tutto, perché va bene l’amore ma se uno ti dice di non essere umano io non so se starei così calma al primo impatto, poi magari riflettendoci gli darei la possibilità di spiegarsi.
Nel secondo volume la storia inizia a farsi più complicata e ci vengono rivelati molti indizi e molti fatti che lasciano il lettore un po’ sotto shock perché non se lo sarebbe aspettato.
Finalmente nel terzo volume si arriva alla resa dei conti e tutte le carte vengono scoperte.
Nei primi due volumi nei finali accade sempre qualcosa che lascia il lettore sconvolto e con molta voglia di leggere il volume successivo.
Lo stile di scrittura dell’autrice è scorrevole e trasporta il lettore a Firenze tra le sue strade ma soprattutto ci trasporta in un mondo dove esistono i Kurann.
Mi piace anche molto il fatto che la storia viene raccontata in prima persona, non solo viene narrata dal punto di vista della coppia ma anche da altri personaggi importanti in quel volume.
In totale come valutazione a questa trilogia gli ho dato 4 stelle, perché il primo volume è quello che mi è piaciuto un po’ meno. Ritengo che l’autrice sia ancora un po’ acerba ma nei volumi successivi c’è un grande miglioramento nello stile di scrittura e anche nel descrivere i personaggi.
Infatti, se non sbaglio, la prima edizione del primo volume, che è quella che ho letto io, è uscita qualche anno prima, credo 2 o 3 anni prima, che uscisse il secondo volume. Il fatto che siano passati due anni tra il primo e il secondo libro ha fatto sì che l’autrice crescesse e che i personaggi fossero, a mio parere, meglio costruiti e più strutturati nel secondo volume e nel terzo rispetto al primo.
Con questo non sto dicendo che il primo libro non mi sia piaciuto ma solo che mi sia piaciuto un po’ meno.
Concludo dicendo che il finale della trilogia è fantastico. È triste ma allo stesso tempo da una speranza per il futuro. Kylaah, personaggio importante in questa storia, riesce tramite una lettera a dare al lettore la forza di finire il libro con un sorriso anche dopo tutto quello che succede.
