venerdì 29 gennaio 2021

AGGIORNAMENTO DI LETTURA (29-01-21)

 Buon venerdì leoncini!
Eccomi con l’aggiornamento di lettura di questa settimana. Anche stavolta ho finito un audiolibro, devo ammettere che mi sto trovando davvero bene. Praticamente quando ho 5 minuti di tempo metto le cuffie e ascolto un po’ 😍
In più non vedo l’ora che sia venerdì prossimo così per concludere questa orribile sessione d’esami.
Non sta andando esattamente come speravo, quindi mi toccherà recuperare a luglio gli esami che non ho passato.

Ma parliamo di cose più allegre, quali sono le letture che vi stanno tenendo compagnia in questi giorni?

Ho finito di leggere

Questa settimana ho finito di leggere due libri. In realtà uno era una rilettura e uno era un audiolibro.

Implosion è stata una fantastica rilettura. Erano anni che non lo leggevo e ultimamente avevo molta voglia di ritrovarmi a Firenze con Armand e Katherine. Voi lo conoscete? Non vedo l’ora di parlarvene, anche perché, come ho detto qualche tempo fa, le prime recensioni di questo blog sono davvero orribili e molto probabilmente, quando avrò tempo, le cancellerò.

Il secondo libro terminato di questa settimana è un audiolibro di Agatha Christie, Se morisse mio marito. La storia mi è piaciuta moltissimo l’unica piccola pecca è che in audiolibro ho trovato solo l’opzione “libri in auto” che non mi ha convinta del tutto ma non mi ha nemmeno dato fastidio come pensavo. Spero di riuscire a parlarvene presto :)

Sto leggendo

Le letture stanno procedendo, anche se alcune procedono più lente del previsto. Purtroppo però mi capita spesso che durante gli esami non ho voglia di leggere nuovi libri e mi torna la voglia di rileggere qualcosa. In questo caso sto rileggendo la trilogia dei Kurann e dopo aver letto Implosion ora sto leggendo Insidia.

Sto andando avanti anche con l’ascolto di Fracture, primo volume della saga di Rya. Mi sta piacendo molto e anche se all’inizio il fatto che lo stessi ascoltando mi stava destabilizzando ora però inizio ad orientarmi nella storia. Anche se devo ammettere che per ora mi piace molto di più ascoltare Gialli piuttosto che Fantasy.

Purtroppo con Echi in tempesta, Vox e I misteri di Red Maples la lettura procede lentamente. Sono sicura però che appena finirò gli esami in pochi giorni riuscirò a finirli ;)

Leggerò

I libri che leggerò sono sempre quelli anche se stavolta se n'é aggiunto un altro. 
Impuro è l’ultimo volume della trilogia dei Kurann. 
Gli altri spero di riuscire a leggerli il prima possibile e chiedo scusa per il ritardo nella lettura e nelle recensioni.

giovedì 28 gennaio 2021

RECENSIONE AUDIOLIBRO: Un messaggio dagli spiriti di Agatha Christie

 Salve leoncini, come sapete ho deciso di leggere in ordine cronologico i romanzi gialli scritti da Agatha Christie. Dato che li sto ascoltando in audiolibro non riesco sempre a trovarli tutti, quelli che non trovo poi li recupererò in cartaceo. In più prima di ascoltarli non leggo nemmeno la trama e perciò con questo libro non sapevo bene cosa aspettarmi, ma sicuramente non mi aspettavo questa storia.
 Voi lo avete letto?

Titolo: Un messaggio dagli spiriti
Autore: Agatha Christie
Letto da: Alberto Onofrietti
Genere: Giallo
Durata: 8 h 11 min
Valutazione: ★★
Trama: In una casa isolata dalla neve alcune persone fanno passare il tempo facendo una seduta spiritica. Ad un certo punto uno spirito dice che il Capitano Trevelyan è stato assassinato. I partecipanti alla seduta rimangono colpiti dal messaggio venuto dagli spiriti, a tal punto che il Maggiore Burnaby decide di affrontare la tormenta di neve per recarsi in paese, a qualche chilometro di distanza, e verificare la salute dell'amico. Giunto alla casa del Capitano bussa, ma nessuno gli apre. Il Maggiore va chiedere aiuto alla locale stazione di polizia; gli agenti, entrati in casa, scoprono il cadavere di Trevelyan. Il giovane nipote di Trevelyan, uno degli eredi del suo patrimonio, viene accusato del delitto. La sua fidanzata Emily inizia a indagare per conto proprio, in compagnia di un giornalista, per scagionarlo.

COMMENTO:
Come ho accennato io di questi audiolibri non leggo la trama prima di iniziare ad ascoltarli, quindi non sapevo cosa aspettarmi dalla storia.
Devo ammettere che la storia non mi è dispiaciuta ma l’ho trovata molto lunga e un po’ noiosa in alcuni momenti. In più mi è sembrato per tutto il tempo che mancasse qualcosa nella storia. Nei romanzi con Hercule Poirot la storia è resa emozionante dal suo modo di fare ma qui non c’è nessuno che prenda il ruolo principale. Non mi hanno convinto né Emily né Narracott. Entrambi hanno indagato sull’omicidio anche se per motivi diversi. Narracott perché essendo detective era il suo caso, mentre Emily lo fa per trovare le prove per scagionare il fidanzato.

La storia è ricca di intrighi e di colpi di scena ma se tralasciamo questi colpi di scena la storia è abbastanza noiosa. Per di più ci sono molte informazioni messe lì per allungare la storia, che sono del tutto superflue. 
Nemmeno i personaggi mi hanno colpito davvero.
E purtroppo devo anche dire che nemmeno il modo di leggere e l’intonazione del ragazzo che lo legge mi sono piaciute, l’ho trovato un po’ soporifero. Quindi il fatto che la storia fosse lenta e che il lettore fosse un po’ soporifero ha fatto sì che io mi addormentassi un paio di volte durante l’ascolto.

Mi spiace moltissimo che questo libro non mi sia piaciuto perché adoro Agatha Christie, ma capisco anche che non posso amare tutti i suoi romanzi.
Qual è il romanzo di Agatha Christie che non vi è piaciuto?
Avete un autore che amate però di cui non amate tutti i romanzi?

martedì 26 gennaio 2021

RECENSIONE: La memoria di Babel di Christelle Dabos

Ciao leoncini oggi finalmente vi parlo del terzo volume della saga L’attraversaspecchi. Devo ammettere che questa saga mi sta sorprendendo molto e non me lo aspettavo, perché sì il primo volume mi era piaciuto però non avrei mai pensato che il secondo e questo terzo volume mi piacessero così tanto.
Voi avete già letto questa saga? Se sì, vi è piaciuta? Se no, come mai? 
Comunque ora torno a studiare che domani ho un altro esame e sono abbastanza nervosa.

Titolo: La memoria di Babel (L’attraversaspecchi vol.3)
Autore: Christelle Dabos
Editore: Edizioni E/O
Genere: Fantasy
Pagine: 446
Prezzo: 15,20€ (cartaceo) 11,99€ (ebook)
Valutazione: ★★★★

TRAMA:
Dopo due anni e sette mesi passati a mordere il freno su Anima, la sua arca, per Ofelia è finalmente arrivato il momento di agire, sfruttare quanto ha scoperto nel Libro di Faruk e saputo dai frammenti di informazioni divulgate da Dio. Con una falsa identità si reca su Babel, arca cosmopolita e gioiello di modernità. Basterà il suo talento di lettrice a sventare le trappole di avversari sempre più temibili? Ha ancora una minima possibilità di ritrovare le tracce di Thorn?

COMMENTO:
Dopo il secondo volume avevo un’alta aspettativa per questo libro e sono felice di poter dire che è stata rispettata. La storia, come anche nei volumi precedenti, parte poco a poco. Una volta che la storia inizia ad ingranare si fa davvero interessante.

Ho iniziato a leggere questo volume subito dopo il secondo perché dovevo assolutamente scoprire cosa fosse successo a Thorn e anche scoprire qualcosa di più riguardo a Dio.
C’è stato un momento, durante la lettura, che ho pensato che l’autrice non avrebbe mai fatto sapere ciò che  era successo a Thorn, dato che ci è voluto un po’ per arrivarci.
All’inizio della storia, quindi, abbiamo solo Ofelia la quale per cercare risposte e anche Thorn andrà a Babel, un’arca completamente diversa dalle precedenti.
Sinceramente non so se riuscirei a vivere in un posto del genere. Primo il clima mi è sembrato assurdo, secondo il modo di essere perfetti mi irriterebbe in alcuni casi e lì non si può sfogare la rabbia picchiando qualcuno ahaha, e terzo ho odiato profondamente il loro accento con quelle parole inglesi messe a caso nelle frasi.
Però devo dire che mi sono piaciuti gli Spiriti di Famiglia. Non so bene il motivo, anche perché sono dei burattini nelle mani dei Lord di Babel. Però mi sono sembrati più paterni e vicini ai loro “figli”, e in più mi sono sembrati più normali di Faruk o Artemide, anche se alla fine Artemide la conosciamo solo cinque minuti.

In questo volume vengono risolti molti dubbi ma allo stesso tempo se ne creano molti altri. Riusciamo a sapere finalmente di più su Dio e anche qualcosa in più sull’Altro. Allo stesso tempo però non sappiamo molte cose e quindi anche il lettore riesce perfettamente a capire la frustrazione di Ofelia e Thorn.

In questa storia conosciamo anche altri personaggi ma allo stesso tempo continuiamo a sapere qualcosa di Archibald,Gaela, Renard ma soprattutto continuiamo a sapere di Berenilde la quale, nel secondo volume, ho davvero iniziato ad apprezzare.
I personaggi, secondo me, sono una parte molto importante di questa saga. Sono tutti molto ben definiti e l’uno diverso dall’altro. Ma soprattutto sono stravaganti, non ci sono personaggi perfetti. Tutti loro hanno dei limiti e i loro difetti e questo mi ha permesso di affezionarmi davvero a loro. Certo con alcuni ci è voluto un po’ di tempo per affezionarmi perché li ho dovuti conoscere però alla fine sono entrati nel mio cuore.

Per concludere vi parlo del finale che è quello che mi ha fatto venire gli occhi a cuoricino, finalmente dopo praticamente 3 volumi è arrivato il momento da me tanto atteso.
Non sono mai stata super romantica ma Ofelia e Thorn mi hanno fatta davvero patire per questo piccolo momento. Finalmente riescono a dimostrare davvero chi sono e ciò che pensano.

sabato 23 gennaio 2021

Librorum Occultatum: Trilogia Revenant di Amy Plum

Ciao leoncini, oggi sul blog inizia una nuova rubrica. 
L’ultima settimana di dicembre mi è venuta voglia di rileggere la trilogia Revenant e facendo una storia ho scoperto che in molti non la conoscevate. Così mi è nata l’idea di questa rubrica. 
È una rubrica che uscirà una volta al mese, di sabato, e vi parlerò di un libro o una saga che secondo me merita molto ma che purtroppo non è super conosciuta. 
Spero che tramite questa rubrica possiate scoprire nuove letture, però magari ci saranno libri che invece conoscete già. 

Ps: Il nome di questa rubrica mi è stato consigliato da una ragazza che mi segue su Instagram. Erano settimane che pensavo a come chiamarla e non ci sarei mai arrivata a pensare il titolo in latino dato che odiavo profondamente questa materia quando ero al liceo. Vi piace il nome della rubrica?

Titolo: Die for me (1°volume), Until I die (2°volume), If I should die (3°volume)
Autore: Amy Plum
Editore: De Agostini editore 
Genere: Paranormal romance
Valutazione generale: ★★★,5
Trama primo volume: 
A volte basta un attimo per distruggere una vita perfetta. Come la mia. 

Mi chiamo Kate, ho sedici anni e ho visto morire i miei genitori in un terribile incidente d’auto. Da quel momento niente è più stato come prima. All’improvviso, mi sono ritrovata con il cuore infranto e la vita impacchettata in una valigia, costretta a lasciare tutto per trasferirmi a casa dei miei nonni. A Parigi.
E lì ho incontrato Vincent. Bello, misterioso e spaventosamente affascinante, Vincent Delacroix è apparso dal nulla e ha sconvolto il mio mondo. Di nuovo. 
Perché Vincent non è un ragazzo come gli altri. Dietro ai suoi occhi blu come il mare si nasconde un segreto che affonda le radici nella notte dei tempi. Un segreto che lo costringe a mettere in pericolo la sua vita ogni giorno, per sempre. 
Così, proprio ora che le cose sembrano andare finalmente per il verso giusto, mi trovo davanti a una scelta difficilissima: devo proteggere ciò che ancora rimane della mia esistenza – e della mia famiglia – oppure rischiare tutto… per un amore impossibile?

COMMENTO:
Parlare di una trilogia completa non è affatto facile, soprattutto quando si vuole evitare di fare spoiler. Purtroppo non posso nemmeno affidarmi alle recensioni che ho fatto anni fa perché sono davvero orribili (molto probabilmente, dopo gli esami, farò una pulizia delle vecchie recensioni perché quando ho aperto il blog, 5 anni fa, scrivevo dei commenti davvero orribili. Meno male che sono migliorata, o almeno spero).

Questa trilogia è ambientata a Parigi e l’autrice riesce a descrivere benissimo la città, tanto che la prima volta che lo lessi non avevo ancora visitato la città, ma immergendomi nelle pagine di questi volumi mi è sembrato di essere lì come se ci fossi già stata.

I protagonisti di questa storia sono Revenants, e sinceramente questa è l’unica saga che io abbia letto che parla di loro. Quindi possiamo dire che è anche originale.
La storia è anche ricca di colpi di scena. Fina dal primo volume la trilogia è ricca di avvenimenti e azione, anche se il secondo l’ho trovato un pochino meno emozionante perché, in un certo modo, introduce il terzo volume. Il fatto che il secondo volume mi sia piaciuto un po’ meno fa sì che la valutazione generale sia di 3 stelle e mezzo. 
Valutazione 1° vol.: ★★★★ 
Valutazione 2° vol.: ★★★
Valutazione 3° vol.: ★★★★

La storia è un perfetto mix tra Fantasy e Romance.
Capita alcune volte che nei Paranormal Romance non ci sia un buon equilibrio e sinceramente odio quando quando il romance è troppo rispetto al fantasy. In questa trilogia non succede.
In più anche se la protagonista, Kate, ha sedici anni si comporta più o meno come una ragazza della sua età, non come in altri Young Adult che i protagonisti sono adolescenti ma sembrano degli adulti.
Qui Kate si comporta come una ragazza della sua età, anche se ovviamente i sono cose che una ragazza normale non farebbe, ma alla fine non credo sia normale conoscere dei Revenants, quindi il suo comportamento è logico.

Devo ammettere che mi sono anche affezionata molto ai personaggi.
Non vengono descritti nei minimi dettagli ma in ogni libro conosciamo sempre un po’ di più. Questo ci permette di affezionarci a loro perché scopriamo che anche se sono esseri soprannaturali, sono ragazzi normali con i loro problemi, con il loro carattere e con i loro alti e bassi.

Concludo dicendo che se non avete letto questa trilogia io ve la consiglio perché merita molto.
È una trilogia che può essere letta da tutti, ragazzi e adulti. 
Non è la trilogia più bella che io abbia letto però a mio parere merita di essere conosciuta.

venerdì 22 gennaio 2021

SEGNALAZIONE: BelGrave - Dall’altra parte di Floriana D'Amico

Noi siamo le scelte che facciamo, noi siamo gli errori che commettiamo e tutto questo non possiamo semplicemente ignorarlo. Torna per la collana Darklove, una storia che non è solo amore, non nel senso stretto del termine, almeno. BelGrave è molto di più. Un romanzo che si premura di essere un vero e proprio spaccato di vita, con tutte le sue imperfezioni e conseguenze. Accettare tutte le parti noi, soprattutto quelle peggiori, è questo quello che conta davvero, solo per poter essere -un giorno- davvero felici. 

Titolo: BelGrave – Dall’altra parte (Part 2) 
Autore: Floriana D’Amico
Genere: Romance (drama)
Pagine: 704
Volume: Sequel. Ultimo volume della dilogia.
Prezzo: 2,99 € (ebook)
Uscita prevista: 22 Gennaio
Disponibile: Formato e-book su Amazon e Kindle Unlimited
Pubblicato da: Collana digitale Darklove/Pubme

TRAMA:
“Sarebbe tornata a BelGrave e quello non era altro che l'inizio.”

Quando Sandra Lomax chiederà a Nina di sostituirla per un anno a BelGrave, le fondamenta sui cui la ragazza ha costruito la sua nuova vita, le tremeranno sotto i piedi. Con un anello al dito, un lavoro nella Omicidi di NY e un futuro già scritto davanti a sé, Nina non avrebbe davvero nessun motivo per accettare, se solo il suo cuore non avesse fatto un unico ed impercettibile colpo sordo a quella inaspettata possibilità. Rimettere piede nell'unico posto che avrebbe dovuto dimenticare e tornare dall'unico uomo che l'ha lasciata andare, rischierebbe di mettere in discussione ogni cosa, ma il suo senso di giustizia sembra suggerire a quello stesso cuore un'unica direzione. Del resto, ora è una donna molto diversa dalla ragazzina ribelle e insolente in attesa di un verdetto, che ha imparato dai propri errori e che ha deciso di cambiare. Ma se sei anni non fossero bastati a cancellare il suo passato con il Sergente Nathan Wayne? E se dietro le sbarre ci fosse qualcuno da salvare che le ricorda la parte peggiore di sé? Forse, la Nina del presente non può semplicemente scappare dalla Nina del passato. Forse, accettarlo, è il primo passo per sentirsi finalmente completi. Sì, ma a quale prezzo?


Torna per la Collana Darklove (Pubme), l'imperdibile sequel di un Bestseller che ha incuriosito e affascinato migliaia di lettori e che ci catapulta nuovamente in un posto che sa rimescolarti dentro, che ti costringe a confrontarti con ogni parte di te, fino a capire che forse, per essere felici, basta accettarsi, basta amarsi, con tutte le nostre bellissime imperfezioni. Noi stiamo per dare una seconda possibilità alla nostra principessa ribelle e voi, siete pronti a tornare a BelGrave?

ESTRATTO:
« Da un cuore spezzato si guarisce. Il rimpianto, invece, ti avvelena l’anima »



COVER REVEAL: Una storia Buia di Ivan Collura

 Eccomi di nuovo qui con un Cover Reveal, più tardi uscirà un’ altra segnalazione. 
Ora vado a studiare un po’, anche se vorrei solo dormire, dato che mercoledì ho un altro esame.
Anche voi come me siete in sessione d’esame? Anche voi state impazzendo per colpa dello studio?

Titolo: Una Storia Buia
Autore: Ivan Collura
Editore: Ode edizioni
Genere: Narrativa, attenzione il testo contiene scene di violenza, abusi di droghe e bullismo
Pov: 3° persona
Prezzo: 12,99€ (cartaceo)  2,99€ (ebook)
Data pubblicazione: 27 Gennaio
Pagine: 350

TRAMA: 
In una Sicilia che fa da splendido sfondo s’intrecciano le storie di vita di Tino Garozzo e Alfio Raciti. Due ragazzi diversi per carattere ed età, che vengono uniti da affetto e giri illegali.

Tino viene bullizzato per anni a causa di un brutto angioma violaceo sul viso e la sua corporatura al limite dell'obesità; sopporta soprusi, prese in giro e violenza.

Alfio ha una doppia personalità che lo porta spesso a commettere errori; è istintivo, vive per il suo Dojo e ama fare i soldi non curandosi dell'aspetto legale.

Le loro vite si intrecceranno a quelle di personaggi ugualmente complessi e che li porteranno a sviluppare il più grande giro di narcotraffico del Mediterraneo.

Una storia buia ci regala uno scorcio sulla vita degli anni Novanta, fra giovani, musica, droga e tecnologia.

Estratto:
Più gli anni passavano, più i ragazzini crescevano di pari passo con gli insulti su Agatino. In quinta elementare lo chiamavano Maschera di merda, soprannome inventato da Giulio il Cesare Chìsari. Questi ciondolava in giro sempre col cugino Alessandro il Magno e l'amico Nicola Napoleone.
“I bulli hanno sempre nomi fighi, mentre a me ne hanno dato uno proprio di merda!” si diceva Tino.
Alle scuole medie continuò a lievitare e, vista la sua passione per i cartoni animati giapponesi, il Cesare inventò il soprannome che tutti cominciarono a usare: Bozzinga, in onore di Mazinga Z.
Alla fine, perfino suo nonno aveva preso a chiamarlo così.

Biografia:
Ivan Collura, classe 1982, vive e lavora nell’entroterra siciliano, a Caltanissetta. Ha scoperto qualche anno fa l’amore per la lettura, principalmente di thriller e spy story, e nel suo bar, a parte leggere durante le pause, scrive anche quello che gli frulla per la testa; spesso prendendo spunto da fatti di cronaca realmente accaduti. “La maledizione di Haller” è il suo primo romanzo, poi, in attesa che uscisse con la ODE “Una storia buia”, ha scritto anche “Er gabbio”, un racconto breve auto-pubblicato in versione e-book.

SEGNALAZIONE: Cicatrici - Pensieri sconnessi di Angie Romanini

 Ciao leoncini, sono tornata a casa da poco dopo l’esame di anatomia e sinceramente sono depressa. Non sono affatto sicura che sia andato bene, anzi…
Non ne posso più di anatomia, sono anni che provo a passarla e ogni volta ci sono vicina ma non abbastanza.
Ma parliamo di cose più interessanti, in questo post vi segnalo questo libro, il quale spero di riuscire a leggere, così da parlarvene presto.

Titolo: Cicatrici - Pensieri sconnessi
Autore: Angie Romanini
Editore: Autopubblicato 
Pagine: 62
Prezzo: 14,46€ (cartaceo) 7,37€ (ebook)

TRAMA: 
Racconti di pensieri, di bozze mai pubblicate.Quanto è difficile perdere l'amore, quanto è facile cadere in depressione.Pensieri sconnessi, di notti insonni.

giovedì 21 gennaio 2021

AGGIORNAMENTO DI LETTURA (21-01-21)

 Ciao leoncini, dato che domani ho l’esame di anatomia mi è sembrato giusto anticipare il post dell’aggiornamento di lettura.
Non ho molto di cui aggiornarvi perché leggo poche pagine al giorno a causa dello studio.

Ho finito di leggere

Con gli esami è difficile trovare il tempo e la voglia di leggere, però con gli audiolibri è più facile. Ogni volta che faccio qualche faccenda domestica o anche solo per rilassarmi ascolto un audiolibro.
Questo libro mi è piaciuto molto e non vedo l’ora di parlarvene.
Sinceramente non mi sarei mai aspettata nulla di quello che è successo.
Il finale poi, mi ha lasciata a bocca aperta. Quando ho scoperto chi fosse il responsabile ne sono rimasta molto sorpresa, anzi direi scioccata.

Sto leggendo

Come sempre, ultimamente, sto leggendo un po’ di libri contemporaneamente.

Sto continuando la lettura di Vox, che mi sta iniziando a piacere molto. Prima mi stava piacendo ma non riuscivo a capire come mai tutti lo avessero adorato, ora inizio a capirlo.
Sto continuando, poco a poco, con la lettura di Echi in tempesta. Al momento mi sta piacendo e spero che continui così perché sinceramente ho paura che mi deluda come è successo con altre persone.
Sono arrivata a un buon punto con I misteri di Red Maples - Gli incantesimi della natura. La storia si sta facendo interessante non vedo l’ora di saperne di più. Sicuramente in questi giorni lo finirò.
Ho poi iniziato, anche se solo pochi minuti di entrambi, Fracture e Se morisse mio marito. Sinceramente non so se mi piace ascoltare i libri fantasy, però ho deciso di provarci, o di riprovarci dopo che ho interrotto l’ascolto di Dune perché non riuscivo a seguire la storia. Mentre sono certa che amo ascoltare i libri di Agatha Christie.

Leggerò

Finiti gli esami leggerò e finirò i libri che ho in collaborazione. Non li sto leggendo ora perché voglio dedicargli la giusta attenzione, quindi dal 6 febbraio in poi mi dedicherò a loro.

mercoledì 20 gennaio 2021

FILM RECENSIONE: Mistero a Crooked House

 Buongiorno leoncini, oggi vi parlo di questo film tratto da un libro di Agatha Christie.
Quando ho ascoltato l’audiolibro non mi aspettavo di innamorarmi della storia e quando ho scoperto che ne avevano fatto un film non ho potuto non guardarlo.
Dovrei però ficcarmi bene in testa che la maggior parte delle volte gli adattamenti non sono all’altezza dei libri, soprattutto quando il libro è piaciuto moltissimo. Infatti per me il libro è stato uno dei migliori letti nel 2020. Qui vi lascio la mia recensione di È un problema, il libro da cui è tratto il film.
Voi avete visto il film? Avete letto il libro? Quale dei due avete preferito?
Titolo: Mistero a Crooked House
Genere: drammatico, giallo, thriller
Durata: 115 min
Paese: Regno Unito
Anno: 2017
Valutazione: ★★★
Trama: Mistero a Crooked House, il film diretto da Gilles Paquet-Brenner e basato sul romanzo di Agatha Christie, edito in Italia con il titolo "È un problema", è un giallo corale come quelli che piacciono all'autrice: un confronto incrociato tra i componenti di una ricca famiglia inglese, tra le sale della sontuosa villa del capostipite. Per ottenere finalmente la mano della bella e facoltosa Sophia Leonides (Stefanie Martini), incontrata al Cairo presso l'ambasciata inglese, il giovane investigatore privato Charles Hayward (Max Irons) deve risolvere il mistero che avvolge la morte di suo nonno, il patriarca Aristides Leonides, avvelenato da un familiare a Crooked House. Nella dimora lussureggiante, dove l'intera famiglia si è trasferita a causa della Seconda guerra mondiale, figli e nipoti del defunto puntano il dito contro Brenda (Christina Hendricks), giovane seconda moglie dell'anziano miliardario, accusata di avere una liaison sentimentale con il precettore dei nipoti. Le indagini personali conducono Charles su piste non battute dalla polizia, nuovi moventi emergono a rimescolare le carte, e gli alibi già traballanti dei misteriosi inquilini crollano sotto il peso di stringenti interrogativi. Non solo ci si domanda chi è l'assassino, ma se e quando colpirà ancora.

COMMENTO:
Come ho detto dopo aver ascoltato l’audiolibro non ho potuto evitare vedere il film quando ho scoperto della sua esistenza.
Il film è molto emozionante anche se sembra più un thriller che un giallo. 
Il bello di questa storia sono i personaggi. Sono tutti molto stravaganti che li rende divertenti ma allo stesso tempo non fa trasparire chi possa essere l’assassino.
Fino alla fine non ho capito chi fosse l’assassino, o comunque non lo avrei mai indovinato se non avessi letto il libro.

Anche se il film mi è piaciuto molto non sono riuscita a dargli più di 3 stelle perché essendo un adattamento del libro mi ha un po’ deluso. Se non avessi letto il libro sono sicura che questo film mi sarebbe piaciuto di più, anche perché il colpo di scena finale sarebbe stato la ciliegina sulla torta. 
Il film rispetto al libro l’ho trovato un po’ confusionario, vengono date informazioni fuori dal contesto e quindi hanno meno senso che nel libro.

Come ho precedentemente ho affermato i personaggi sono una parte molto importante di questa storia.
Se nel libro avevo apprezzato molto il personaggio di Sophia qui l’ho odiata un po’, anzi in realtà l’ho detestata abbastanza. Ho trovato molto odioso il suo modo di fare.
Però ho apprezzato sia nel film che nel libro il personaggio di Josephine. Ci sono differenze tra libro e film, ma di lei ho amato l’intelligenza, anche se non credo vorrei mai conoscere una ragazzina del genere perché mi porterebbe allo sfinimento dopo dieci minuti.
C’è poi il personaggio di Charles, che nel libro mi era piaciuto ma nel film non mi ha convinto affatto. Nel libro è la voce narrante della storia mentre nel film mi sembra un po’ un pesce fuor d’acqua che viene strapazzato dalla eccentrica famiglia Leonidas.

Il colpo di scena finale, come ho detto prima, è perfetto e fa concludere molto bene il film. Credo, ma soprattutto spero, che nessuno si aspettasse un finale del genere. È veramente sorprendente e lascia lo spettatore a bocca aperta.

sabato 16 gennaio 2021

PERSONAGGIO DEL MESE: Arthur Hastings (Poirot a Styles Court e Poirot e i quattro)

Buon sabato leoncini, oggi vi parlo del personaggio del mese di dicembre.
Scegliere non è stato affatto facile, anzi… ci ho dovuto aspettare per settimane ma alla fine ho deciso Hastings perché mi sta proprio simpatico. 
Qual è il vostro personaggio preferito del mese di dicembre?
PERSONAGGIO: Arthur Hastings

COMMENTO:
Ho scelto Hastings perché l’ho adorato fin dal primo momento. 
Lui è quello che possiamo definire il Watson di Poirot però un po’ più tonto. 
Lui molto spesso è il narratore delle avventure di Poirot, come nel caso di Poirot a Styles Court e Poirot e i quattro. Il fatto che sia lui a narrare la storia fa sì che il narratore venga spesso fuorviato dalle sue ipotesi. Ma anche se le sue ipotesi spesso sono assurde, con alcuni suoi commenti riesce ad aiutare Poirot.
Mi piace tanto come personaggio perché rende le storie in cui è presente più divertenti. 
Ogni volta che c’è lui nelle storie succede qualche casino perché si fida sempre troppo delle persone e si lascia ammaliare dalle belle ragazze. 
Per lui ci sono persone che sono impossibili come assassini per il semplice fatto che gli sembrano persone troppo buone.
Ma quello che più mi diverte è quando parla con Poirot e entrambi espongono i loro sospetti. Hastings non capisce mai dove voglia arrivare Poirot ma soprattutto come ci sia arrivato. Hastings rispetto al suo amico ha delle idee assurde che Poirot non ha nemmeno preso in considerazione oppure è già andati due passi avanti.
Non vedo l’ora di leggere altri libri con lui, già ora sto ascoltando Il pericolo senza nome, dove finalmente torna anche Hastings. Perché devo ammetterlo adoro Poirot però senza Hastings nella storia mi manca qualcosa. Lui da un tocco i più al tutto ahaha.
Avete un personaggio secondario che secondo voi rende la storia più emozionante?

venerdì 15 gennaio 2021

AGGIORNAMENTO DI LETTURA (15-01-21)

Eccomi leoncini con l’aggiornamento di lettura :)
Quali sono i libri che vi stanno accompagnando in questo gennaio del 2021?
Io sto leggendo un po’ di libri contemporaneamente perché sto studiando molto e non ho sempre voglia della stessa lettura. Sto quindi leggendo libri di vari generi così da poter scegliere, quando ho un po’ di tempo e ho la forza, il libro che meglio si adatta al momento.

HO FINITO DI LEGGERE

Dall’inizio dell’anno ho finito queste tre letture.
Di Tenebre e ossa vi ho parlato ieri con una recensione. Se non l’avete ancora letta vi dico che mi è piaciuto e che spero di poter leggere presto il seguito.

Ho anche finito di leggere La memoria di Babel, la recensione dovrebbe uscire martedì prossimo. Questa serie sta diventando una rivelazione. Perché mentre il primo mi era piaciuto ma non mi aspettavo chissà che cosa dai seguiti il secondo mi ha completamente sconvolta e ora anche il terzo mi è davvero piaciuto. Stanno succedendo molte cose e non vedo l’ora di scoprire come si concluderà la serie.
A voi è piaciuta la serie?

Ieri ho anche finito Un messaggio dagli spiriti e devo dire che è stato un ascolto interessante ma non l’ho amato come i precedenti di Agatha Christie. Non so esattamente quando uscirà la recensione.
Comunque questo libro non mi ha colpito perché mancava qualcosa. Mi è mancato l’investigatore principale della storia e sinceramente né  Emily né  l’ispettore Narracott mi hanno convinto.

STO LEGGENDO

Come ho detto sto leggendo un po’ di libri contemporaneamente così da averne per tutti i gusti. Questo mi permette di staccare 5 minuti dallo studio. Il problema è che potrei impiegarci un po’ a finire un libro dato che ho poco tempo e ne sto leggendo 5 contemporaneamente. Voi riuscite a leggere più libri contemporaneamente o preferite un libro alla volta?

Sto leggendo Echi in tempesta, che mi sta piacendo molto. Però non voglio farmi molte illusioni perché so che ha deluso molti. Quindi lo sto leggendo senza molte aspettative così da non rimanere delusa. Però allo stesso tempo sono felice di concludere finalmente questa serie che ho rimandato per troppo tempo.

Sto andando avanti poco a poco con Vox e Genesi - Lucifer e l’eterna oscurità degli angeli. Sono due storie interessanti ma le ho iniziate nel momento sbagliato quindi stanno procedendo più a rilento del previsto.

Ieri ho iniziato I misteri di Red Maples - Gli incantesimi della natura, perché ho bisogno di una lettura leggera e non troppo impegnativa e questa mi sembra perfetta.

Infine ho iniziato, anche se ho letto proprio due pagine, di Aristotle and Dante discover the secrets of the Universe. Non sono per niente portata in inglese, anzi sono una vera schiappa quindi credo che questa lettura andrà avanti per tutto l’anno ahaha. Però credo sia arrivato il momento di impegnarmi e imparare l’inglese e credo che un buono modo sia leggendo e guardando serie tv, voi ne avete qualcuna da consigliarmi?

LEGGERÒ

Prima di Natale avevo iniziato Angelitos e speravo di finirlo in tempi brevi ma non ci sono riuscita e poi non è più stato il momento giusto per un libro di questo genere. L’ho messo in pausa e appena finirò gli esami andrò avanti con la lettura perché anche se ero all’inizio si capiva che questo libro merita molto.

Poi leggerò Stay with me, un romance che ho in collaborazione e che avrei già voluto aver letto. Come ho già detto però sono un po’ indietro. Non vedo l’ora di leggerlo e farvi sapere cosa ne penso.

Poi, anche se non ne sono sicura, leggerò I misteri di RedMaples - La magia del ghiaccio. Però non so se leggerlo subito o tenerlo per la prossima sessione d’esami come lettura leggera e che mi accompagni nel mio stress ahahah. Poi deciderò.

SEGNALAZIONI (15-01-21)

 Buongiorno leoncini, eccomi con un post in cui vi parlo di nuove uscite.
Avete già fatto acquisti librosi in questo 2021?

Comunque oggi pomeriggio torno con un aggiornamento di lettura. Sarà breve e spero di riuscire a fare anche le storie su Instagram. Domani poi dovrei anche riuscire a postare il personaggio del mese, curiosi di scoprire chi ho scelto?

Titolo: Broken
Autore: Crystal Kaswell
Editore: Queen Edizioni
GENERE: New Adult
Pagine: 420
Prezzo: 3,99€  Ebook – 15,90€ cartaceo
Data di pubblicazione: 28/01/2021


TRAMA:
L’ho persa una volta. Non la perderò di nuovo.

Dopo la morte di mio fratello, stavo annegando. Delilah è diventata la mia ancora di salvezza.

Eravamo due opposti, la schietta studentessa di Arte e l’atleta ombroso. Lei era in grado di entusiasmarsi per cose che mi erano indifferenti, era radiosa quando io ero cupo, delicata quando io ero l’esatto contrario. Per due anni, abbiamo avuto tutto. Poi Delilah se ne è andata e si è portata via anche il mio cuore.

Ho provato a guarire. A gettarmi negli studi della facoltà di Medicina. A dimenticarla. Pensavo di averlo fatto. Fino a oggi. Quegli occhi blu, quel sorriso dolce, quel gemito delicato... è la mia Delilah. Non appena la sento ridere, lo capisco. È ciò che manca nella mia vita. Ho tre giorni per riprendermela. Dio, spero di essere affascinante almeno quanto lo ero una volta.

Broken è un romanzo autoconclusivo sulle seconde possibilità, pieno di calore, amore e delusioni. Capirete perché Crystal Kaswell è considerata la maestra dello scrivere personaggi acuti e feriti che vi tengono sulle spine.

Autore:
Crystal Kaswell scrive New Adult Romance, sexy e divertenti. I suoi protagonisti sono eroi danneggiati e donne forti che riescono ad aprire i loro cuori. È entrata nelle classifiche di USA Today e Wall Street Journal con i suoi best seller. Famosa per le sue serie Inked Hearts e Sinful Serenade, adora scrivere di cattivi ragazzi, maschi alfa ed eroi torturati (e talvolta uomini che sono tutti e tre). Le sue debolezze sono il cioccolato fondente, i chai lattes fatti in casa, le maratone di Netflix e uomini tatuati in jeans aderenti. È un irriducibile difensore della musica pop-punk, del presente indicativo, e Katniss Everdeen.
http://www.crystalkaswell.com/

Titolo: Un po’ troppo vicini
Autore: Flora A. Gallert
Genere: Contemporary Romance Autoconclusivo
Data di pubblicazione: 11 Gennaio 2021
Prezzo lancio ebook: €0,89
Prezzo: 9,99€ cartaceo, 1,49€ ebook definitivo – Gratis con Kindle Unlimited

TRAMA: 
Un DJ che ama la vita notturna e il casino.
Una psicologa che aspira ad avere una vita perfetta e ordinaria.
Cos'hanno in comune due mondi così diversi? Semplice: un pianerottolo che invece di dividere i loro appartamenti, finisce per diventare lo scenario perfetto per liti, scontri, ma anche per dichiarazioni di pace e per chiedere favori dell'ultimo minuto. Perché, si sa, i vicini è meglio tenerseli stretti. Soprattutto se sono belli, sexy e hai appena scoperto che sanno baciare divinamente, e non solo.
Ma se a un certo punto lei gli chiedesse di cambiare, anche solo per poche ore? Fingersi un'altra persona non sarà un grosso problema per lui, il vero dramma sarà scoprire di non essere mai stato abbastanza per la donna di cui, tra una lite e un bacio, senza rendersene conto, si è perdutamente innamorato... Cosa accadrà?


Torna Flora A. Gallert, questa volta con una penna ironica e allo stesso tempo passionale. Pronta a gettare benzina su una coppia talmente sbilanciata da risultare comica ma che sa incastrarsi alla perfezione, come se i due fossero gli ultimi pezzi mancanti dello stesso puzzle.

Estratto:
“Alla mia vicina… una donna dai mille controsensi. Che attacca il prossimo, ma in fondo è dolce. Che è un po’ bambina e un po’ donna, un po’ sexy e un po’ infantile…”.
“Ehi, io non sono infantile” dice, ma sta sussurrando e io mi sto avvicinando a lei senza neppure rendermene conto.
Sorrido.
“Lo vedi?” sono a un millimetro dalle sue labbra. Il suo odore è buonissimo. “Io ti sto per baciare e tu ti preoccupi delle cazzate che sto sparando…”.

Titolo: Indomita e ribelle
Autore: Sabrina BOCCIA
Editore: Ode edizioni
Genere: Vittoriano, historical romance
Pov: 3° persona
Prezzo: 12,99€ cartaceo, 2,99€ ebook
Data pubblicazione: 19 Gennaio
Pagine: 270
Autoconclusivo: sì

TRAMA:
Philip Godart, conte di Derbyshire e futuro duca di Devonshire, poco avvezzo a tollerare i dettami dell’epoca, preferisce di gran lunga una corsa clandestina a un evento mondano. Adora trastullarsi con l’amante di turno e non desidera cambiare questo buon vezzo.
Lady Cristina Hepzibah Atwood rimanda anno dopo anno il suo debutto nella buona società, accampando miserabili scuse al solo scopo di conservare la sua preziosa libertà.
Arguta e frizzante vuole godersi la vita e sposarsi per amore, non per dovere.
Cosa accadrà quando il destino farà a entrambi uno sgambetto?
Soccomberanno agli eventi o lotteranno per far valere le loro ragioni?


Estratto: 
«Chi altro vi detta degli ordini?» Jack si rese subito conto della risposta, dunque continuò: «A proposito dov'è la vecchia brontolona?» Il suo tono risultò dolce, il duca non riusciva mai a contenere l’affetto che nutriva al ricordo dell’amata nonna strampalata che ancora non si era degnata di scendere a salutarlo. Immaginò che a breve avrebbe inscenato uno dei suoi tipici ingressi trionfali.
«È la nostra cara nonnina a impartire ordini, e per la cronaca, sarà andata a portare a spasso lucertola» confermò la sorella, prima di alzare gli occhi al cielo per sottolineare la follia di quella faccenda.
«A spasso la lucertola?» chiese dubbioso il duca, grattandosi il mento. Quello sì che sarebbe stato un arrivo strabiliante.
«Sì, le è venuta la brillante idea di chiamare il nostro terrier, Lucertola.» Si indispettì con malagrazia, non trattenendo un evidente disappunto.
«Sei seria?» ribatté Jack, ridendo a crepapelle. Quella donna allora non era affatto cambiata. Era un mito.

Autrice:
Ho ventinove anni, mi chiamo Sabrina, abito in un piccolo paesino: Striano. Sono laureata in giurisprudenza, ho terminato la pratica forense e presto conseguirò l’abilitazione.
Ho sempre amato i bambini e ho scelto di lavorare con loro, facendo animazione.
Altre due passioni hanno caratterizzato la mia vita: lo sport e la musica. Ho praticato pallavolo per anni e suono il pianoforte. Ho dato tutti gli esami in Conservatorio, mi manca solo la tesi.
Ho una famiglia numerosa, due sorelle sposate, un fratello e due nipoti che adoro. I miei genitori sono il mio porto sicuro, ma l’intera mia famiglia è il mio approdo.
Credo fermamente anche nelle amicizie e ho la fortuna di avere amiche sincere e un fidanzato che mi sopporta e supporta con cui condivido ogni cosa.

giovedì 14 gennaio 2021

RECENSIONE: Tenebre e ossa di Leigh Bardugo

Ciao leoncini, eccomi finalmente con la recensione della prima lettura dell’anno.
La mia prima lettura è stata Tenebre e ossa e so che che in molti hanno amato questo volume più di Sei di corvi, a me è piaciuto molto ma non come Sei di corvi, nel commento troverete le motivazioni. 
Voi lo avete letto? Che ne pensate? Siete curiosi di come sarà la serie di Netflix? Ma soprattutto aspettate con ansia martedì per l’uscita di Assedio e tempesta?
Io come vi ho detto non comprerò nuovi libri quindi dovrò aspettare un po’ e spero che l’attesa serva per poter avvicinarmi di più all’uscita anche del terzo volume della trilogia.

Titolo: Tenebre e ossa
Autore: Leigh Bardugo
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Pagine: 240
Prezzo: 17€ (cartaceo) 9,99€ (ebook)
Valutazione: ★★★★

TRAMA:
“Il dolore e la paura mi vinsero. Urlai. La parte nascosta dentro di me risalì con impeto in superficie. Non riuscii a fermarmi. Il mondo esplose in una sfolgorante luce bianca. Il buio si infranse intorno a noi come vetro”. 
L'orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell'esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei. Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d'Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell'amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente. Subito viene arruolata dai Grisha, l'élite di creature magiche che, al comando dell'Oscuro, l'uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l'intera corte. Alina, infatti, è l'unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore.
COMMENTO:
Ho iniziato questo libro con alte aspettative perché ho adorato Sei di corvi e Il regno corrotto però allo stesso tempo non volevo illudermi troppo perché non volevo rimanerci male. 
La storia mi è piaciuta molto e già vi dico che non vedo l’ora di leggere Assedio e tempesta, però non l’ho amato come la dilogia di Sei di corvi. 
Nella dilogia ho trovato un approfondimento dei personaggi che me li ha fatti amare e che mi ha fatto affezionare ad ognuno di loro. Il modo di descrivere così bene i personaggi è stato un motivo importante che mi ha fatto amare quei due libri oltre alla storia ricca di colpi di scena.

In questo primo volume di questa trilogia mi ha catturata per la storia, anche perché ci è stato accennato qualcosa nella dilogia (questa trilogia è dove vengono introdotti per la prima volta i Grisha, mentre in Sei di corvi la storia è ambientata dopo. Quindi se non avete ancora letto la dilogia vi consiglierei di leggere prima la trilogia, anche se parlano di due storie completamente diverse.), ma devo ammettere che non mi sono affezionata a nessun personaggio. I personaggi vengono trattati più superficialmente l’unica che conosciamo meglio è Alina, essendo la storia raccontata dal suo punto di vista. Per lei ho avuto un amore e odio, durante la storia ci sono stati momenti in cui avrei voluto strozzarla.
Alina è un orfana, apprendista cartografa del Primo Esercito. È entrata nell’esercito per stare accanto a Mal, il suo migliore amico e suo amore segreto. Alina è una ragazza molto magra e per tutti ha un aspetto un po’ malaticcio. Non è mai stata una ragazza molto bella, o almeno è quello che pensa lei di se stessa dato che è molto insicura e timida. Bisogna ammettere che durante la storia matura molto, e come tutti prima di capire veramente cosa vuole ha molti alti e bassi. 
Come sappiamo dalla trama, lei scoprirà di avere un grande potere e questo la porterà a scoprirsi ma anche a scoprire fatti che non avrebbe mai immaginato. 
Altri due personaggi molto importanti nella storia sono Mal e l’Oscuro.
Mal, come ho detto è il migliore amico di Alina, è anche lui orfano ed è così che si sono conosciuti. Entra nel Primo Esercito come tracciatore. Lui a differenza di Alina, è un bel ragazzo molto socievole ma soprattutto sicuro di se. In questo volume non è molto presente ma si capisce che sarà importante nei prossimi volumi, o almeno lo spero. Mal all’inizio è abbastanza insopportabile perché pieno di sé ma poi mi sono innamorata di lui.
Troviamo poi l’Oscuro, il Grisha più potente e rispettato di tutta Ravka. Non riusciamo ad inquadrarlo molto bene dato che tutto quello che sappiamo ci viene raccontato dal punto di vista di Alina. Ma quello che sappiamo mi ha fatta molto incuriosire. È un personaggio che non vedo l’ora di conoscere meglio, anche perché voglio capire quello che vuole ottenere veramente e come sia diventato quello che è.
È un tipo affascinante ma allo stesso tempo anche molto subdolo.
Voi siete team Mal o team Oscuro? Io sono sempre stata team Mal, non mi sono mai fidata pienamente dell’Oscuro, anche se come ho detto è un personaggio che mi incuriosisce molto.

Poi ci sono due personaggi di cui vorrei sapere di più uno è Genya e l’altro è Zoya.
Genya è una plasmaforme, che diventa subito amica di Alina. Conosciamo però poco a poco che nasconde molti segreti e che è molto invischiata negli intrecci di corte, più di quanto vorrebbe. Mi piacerebbe sapere qualcosa in più su di lei per riuscire ad identificarla davvero, perché sul finale ci sono rimasta molto male, non me lo aspettavo.
Zoya è un personaggio che ho odiato profondamente in questo volume, ma mi incuriosisce per il fatto che compare anche in Il regno corrotto. Zoya è una Grisha che si crede di essere migliore di tutti, anche se debo dire che in questo volume viene solo accennata, è riuscita comunque a farsi odiare profondamente.

La storia è molto bella e ti trasporta a Ravka nel mondo Grisha, capiamo meglio la storia che c’è dietro ad alcuni commenti fatti da Nina ma anche da Matthias nella dilogia.
Essendo il primo volume veniamo introdotti nel mondo di Ravka e iniziamo a conoscere poco a poco i personaggi. Ravka non è esattamente come me l’aspettavo però le differenze che ci sono tra Grisha e persone normali quelle sì me le aspettavo.
Lo stile di scrittura dell’autrice è scorrevole e trasporta il lettore nella storia. I colpi di scena che ci sono sono giusti per mantenere il lettore attaccato alle pagine del libro.

La conclusione del volume mi è piaciuta molto perché non lascia il lettore nella disperazione ma apre moltissime possibilità per i prossimi volumi. 
Secondo me questa sarà una trilogia davvero bella e ricca di avventure. Non vedo l’ora di scoprirlo con i prossimi volumi.

mercoledì 13 gennaio 2021

SERIE TV RECENSIONE: La barriera

Ciao leoncini, finalmente torno con la serie tv/film recensione.
Durante le vacanze ho visto molti ilm di cui non vedo l’ora di parlarvi e ho anche finito alcune serie :)
Quali film o serie tv vi hanno fatto compagnia durante le vacanze?

In questo periodo sono un po’ stressata perché da settimana prossima inizia la sessione d’esame finale del primo semestre e in più domani ho due pratici.
Sto studiando come una matta perché all’inizio delle vacanze mi sono rilassata troppo e ora sono sommersa dallo studio.
Appena finisco gli esami continuo con le letture che ho in collaborazione e chiedo scusa a coloro che stanno aspettando la recensione ma mi sono un po’ persa.

Nel post di oggi vi parlo de La valla, o come si chiama in Italiano La barriera.
Ho visto questa serie a dicembre ma poi non ve ne ho più parlato.
Titolo: La barriera (originale: La valla)
Genere: Drammatico, Distopico
Stagione: 1
Episodi: 13
Durata: 50 min a puntata
Paese: Spagna
Anno: 2020
Valutazione: ★★★,5
Trama: Spagna, 2045. La crescente scarsità di risorse naturali ha trasformato le democrazie occidentali in regimi dittatoriali, che giustificano la mancanza di libertà con la promessa di garantire la sopravvivenza dei cittadini. In Spagna un governo dittatoriale occupa il potere con le stesse premesse. Nel frattempo, un virus sta devastando la Spagna e, mentre la vita nelle zone rurali diventa impossibile, la capitale Madrid è stata divisa in due regioni strettamente chiuse: il Settore 1, abitato dal governo e dai privilegiati, e il Settore 2, per tutti gli altri abitanti. L'unico modo per passare da una zona all'altra è attraversare la barriera di recinzione che le separa, per la quale è richiesto un pass normativo. Questo è il punto di partenza di una storia in cui incontriamo Julia (Olivia Molina), Hugo (Unax Ugalde) ed Emilia (Ángela Molina): una famiglia che fatica a recuperare la piccola Marta (Laura Quirós), attualmente nelle mani del governo. Una storia di sopravvivenza, di tradimenti, di grandi segreti e in cui un crimine inseguirà i protagonisti.
COMMENTO:
Io e le mie coinquiline abbiamo iniziato a vedere questa serie perché vedevamo spesso la pubblicità in tv e quindi la serie aveva iniziato ad incuriosirci. Non siamo mai stati grandi amanti delle serie spagnole, però devo dire che ne abbiamo viste alcune molto carine. 
Questa non è la miglior serie che io abbia visto ma è stata una serie ricca di colpi di scena e suspense. 

Quello che più mi ha lasciato a bocca aperta è che questa serie parla di un virus che sta devastando la Spagna dopo la terza guerra mondiale. Il virus è fatale e si cerca di trovare una soluzione il prima possibile. Pensate che questa serie è apparsa in televisione il 10 gennaio e guardandola in un periodo di pandemia mi ha messo un po’ d’ansia. 
Anche se quello che un po’ mi ha lasciato perplessa è il fatto che il virus, che è un punto fondamentale di questa serie, non viene mai approfondito. C’è solo un momento in cui se ne parla, e avviene verso la fine della serie, ma comunque non si approfondisce davvero. Questo rende un po’ meno realistica la storia.

Tralasciando le coincidenze tra questa serie e la realtà di questo ultimo periodo la serie è fatta molto bene. Fin da subito abbiamo colpi di scena e molta ansia. All’inizio è difficile capire cosa stia succedendo e capire come sia la nuova Spagna ma più la storia va avanti più le i fatti si fanno chiari.
La storia inizia con l’istante in cui finisce la guerra e gli stati si stanno ristabilendo, si vede come nelle strade ci sia il caos e vediamo come una famiglia cerca di fuggire, ma tutto va storto.
La vera storia però è 25 anni dopo dove ritroviamo la stessa famiglia e piano piano scopriamo ciò che gli è successo e ciò che sta succedendo nel Paese. I protagonisti di questa serie è questa famiglia, che ovviamente in 25 anni è cambiata molto. 

In questa serie i valori famigliari sono molto importanti, vediamo la famiglia principale ma allo stesso tempo consociamo anche altre famiglie e vediamo alcuni dei loro comportamenti, come quella del ministro della sanità.
Riusciamo a conoscere molto bene i personaggi e lo spettatore si affeziona molto ai buoni mentre odia profondamente i “cattivi”, o almeno è quello che è successo a me e alle mie coinquiline.

Un fatto che mi è piaciuto molto è che, essendo una serie distopica dopo la Spagna è governata da una dittatura dopo la guerra, i produttori hanno preso molti spunti a qualcosa di conosciuto come la dittatura di Franco. 
Il finale mi ha lasciata davvero senza parole perché non me lo sarei mai aspettata. Mi ero immaginata molti finali ma di certo non questo. Spero che facciano una nuova stagione per poter approfondire e scoprire cosa accadrà dopo un finale del genere.

sabato 9 gennaio 2021

LETTURE DEL 2020

Buongiorno leoncini, oggi volevo pubblicare il post del personaggio del mese ma non sono ancora riuscita a scegliere. Quindi se pubblicherò la rubrica la pubblicherò sabato prossimo se riuscirò a scegliere un personaggio. 
Ho deciso quindi che questo sabato vi avrei parlato delle mie letture di quest’anno. È stato il primo anno in cui ho partecipato alla Reading Challenge. Ho messo come sfida 50 libri ma non credevo ci sarei mai arrivata e invece con mia grande sorpresa sono anche riuscita a superarla.
Certo mi sono aiutata con gli audiolibri ma in fin dei conti sono libri, no?
Voi quanti libri avete letto quest’anno?
Qual’è stata la vostra lettura migliore? Quale la peggiore?
Alla fine della lista, che non è perfettamente in ordine, troverete i miei 😘
Le istruzioni nel calderone di Serena Longhi Gelati
La bussola d’oro di Philip Pullman
Il segreto del silenzio di C. J. Daugherty 
Il segreto del fuoco di C. J. Daugherty 
• Il vampiro che visse due volte di Alessio Filisdeo (Potete trovare una breve recensione tra le storie in evidenza sul profilo Instagram)
The time of stars di Giada Melarancio
Charm di Karen Morgan
The legend - United di A.V. Enelyn
Beast di SC Daiko
La ragazza scomparsa di Angela Marsons
Sconvolgimi la vita di Billy Bollo
Aleksandr di Marta Maddy
John di Karen Morgan
Fidanzati d’inverno di Christelle Dabos (è stata una rilettura, quindi la recensione è precedente)
Il marchio del sole di Ornella Calcagnile
I custodi dell’ordine di Federica Amalfitano
Rosso violento di L. Falcone & L. Costantini
•Leyendas di Gustavo Adolfo Bécquer (l’ho letto per l’università)
Il conte di Long Island di J.D. Hurt
Libera di volare di Carolina La Pietra
• Il risveglio di J.R. Ward
Blackfriars - L’ordine della spada di Virginia de Winter
BlackFriars - L’ordine della penna di Virginia de Winter (x2)
Blackfriars - L’ordine della croce di Virginia de Winter (x2)
Blackfriars - Le soglie del buio di Virginia de Winter
Edenya di Laura Rizzoglio
Appartengo solo a te di Karen Morgan
Traditi e consegnati alla morte di Emilia Anzanello (in realtà non ho finito il libro quindi è più una spiegazione per cui non sono riuscita a finirlo)
Il pianto di Va-Ril di Paolo Battaglia 
Ossessione di J.R. Ward
Un assassino alle porte di Sabaa Tahir
• Unsteady di F. Sally D.
Il bad boy si innamora di Anella Amato
Igor di Marta Maddy
La corrente invisibile di Salvino Muscarello
Sei di corvi di Leigh Bardugo
Il regno corrotto di Leigh Bardugo
Graceling di Kristin Cashore
Shadow magic di Joshua Khan
Ti aspettavo di Karen Morgan
Lo zingaro del SoBro di J.D. Hurt
Sulle tracce di Jack lo Squartatore di Kerri Maniscalco
Verde profondo di L. Falcone & L. Costrantini
Il gioco di Ripper di Isabel Allende
Brucia di Chiara Cavini Benedetti
L’amore non arriva mai da solo di Federica Fasolini
Alla ricerca del principe Dracula di Kerri Maniscalco
Fighting for us di Regina Mooren
Un destino diverso di Dan Ruben
La casa torcida di Agatha Christie 
Giallo sporco di L. Falcone & L. Costantini
La distanza tra di noi di Karen Morgan
Gli scomparsi di Chiardiluna di Christelle Dabos
Drake di Marta Maddy
Il mistero di Pianodoro di Mariagrazia Giuliani
Poirot a Styles Court di Agatha Christie 
L’assassinio di Roger Ackroyd di Agatha Christie
Poirot e i quattro di Agatha Christie
• Il mistero del treno azzurro di Agatha Christie
• Die for me di Amy Plum
• Until I die di Amy Plum
• If I should die di Amy Plum
Heartstopper di Alice Hoseman (ho fatto una breve recensione su Goodreads)

Questi sono tutti i libri che ho letto e scegliere quelli che mi sono piaciuti di più e quelli meno non è affatto facile. Non ho scelto i libri solo in base alle stelle che ho dato ma a quello che mi hanno trasmesso. Praticamente quest’anno ho letto solo bei libri quindi scegliere i migliori non è affatto facile. Mentre scegliere i tre peggiori è stato facile perché praticamente sono gli unici tre che non mi hanno colpito particolarmente, o nel caso di Sulle tracce di Jack lo Squartatore l’ho scelto perché avevo alte aspettative e purtroppo non è stato all’altezza.

I 5 migliori libri:
• Il segreto del fuoco di C.J. Daugherty
• Sei di corvi di Leigh Bardugo
• Brucia di Chiara Cavini Benedetti
• La casa torcida di Agatha Christie
• Gli scomparsi di Chiardiluna di Christelle Dabos

I 3 peggiori libri:
• La bussola d’oro di Philip Pullman
• Il priorato dell’albero delle arance di Samantha Shannon
• Sulle tracce di Jack lo Squartatore di Kerri Maniscalco
COME VALUTO UN LIBRO: ⭐️ La storia non mi è piaciuta e c'è mancanza di grammatica ⭐️⭐️ Storia carina ma la scrittura lascia un po' a desiderare ⭐️⭐️,5 (la sufficienza) la storia è molto carina, possono esserci delle sviste nella battitura ⭐️⭐️⭐️ La storia mi è piaciuta ma mi è mancato qualcosa ⭐️⭐️⭐️,5 Bella storia, stile coinvolgente ⭐️⭐️⭐️⭐️ Molto bello ⭐️⭐️⭐️⭐️,5 Quasi perfetto ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ L'ho adorato