Ciao leoncini, avrei voluto far uscire prima la recensione del primo volume di Percy Jackson ma mi sta costando un po’ scriverla. Quindi oggi ho deciso di parlavi di questo 18° volume. So che molte persone, che ancora non hanno letto questa saga, non sanno se iniziarla a causa dei troppi volumi ma secondo me è una serie che merita molto. I primi volumi sono stupendi e sì ce ne sono stati un paio tra gli ultimi che non mi sono piaciuti come gli altri ma comunque sono stati interessanti. È una saga che, come mi capita spesso, ho conosciuto per caso cercando nuovi libri da leggere e che ora è entrata nel mio cuore. Ogni anno aspetto con ansia il momento della pubblicazione di un nuovo volume.
Non fatevi spaventare dai tanti volumi e iniziate questa saga 😉
Titolo: Il peccatore
Serie: La confraternita del pugnale nero vol.18
Autore: J.R. Ward
Editore: Rizzoli Edizioni
Genere: Urban Fantasy, Paranormal Romance
Pagine: 480
Prezzo: 18€ (cartaceo) 9,99€ (ebook)
Valutazione: ★★★★
TRAMA:
Syn è un vampiro brutale e solitario a cui la vita non ha concesso sconti. Nasconde da sempre ai Fratelli una parte di sé, inconfessabile, germogliata come una pianta velenosa da un passato di violenze subite e inflitte. All'insaputa della Confraternita, che lo considera una spina nel fianco per via della sua imprevedibilità, Syn fa il sicario, seminando morte tra i lesser e i peggiori esemplari della razza umana: più che un secondo lavoro un hobby, per placare la sua sete di sangue. Dopo aver accettato un nuovo incarico da un boss della criminalità organizzata, Syn incontra Jo Early, una giornalista mezzosangue ancora ignara della propria natura, una femmina che gli ruba il cuore e sembra capace di arginare il suo bisogno di uccidere. Intanto, la guerra tra i vampiri e la Lessening Society giunge alle battute finali. Butch O'Neal, designato dalla profezia come il Dhestroyer che metterà fine allo scontro, trova in Syn un alleato insperato. Ma Butch può davvero fidarsi di quel guerriero dal passato oscuro? Mentre il tempo scorre inesorabile, Jo viene trascinata nella battaglia, insieme a Syn e alla Confraternita, contro le vere forze del male.COMMENTO:
Ho recuperato questo volume appena è uscito, aspetto sempre con ansia i nuovi volumi di questa saga. Però ammetto che con questo volume ero un po’ preoccupata perché Syn non è ma stato un personaggio che mi avesse colpito molto nei libri precedenti. Mi sono dovuta ricredere, è stata una storia davvero stupenda. Ho amato come sia stata intrecciata la storia tra Syn e Jo, e la profezia del Dhestroyer.
Ho apprezzato meno che in questo volume siano tornati capitoli dal punto di vista dei lesser, beh di un solo lesser Mr F. Ero molto felice quando nei volumi precedenti erano stati tolti, perché li ho sempre trovati un modo dell’autrice per allungare un po’ la storia e qui mi sono sembrati messi esattamente per lo stesso motivo.
Syn è un assassino, ha sempre ucciso i lesser per sfogare la sua rabbia ma non è mai stato sufficiente. Ha un lato nascosto che i suoi cugini conoscono ma che nemmeno loro sanno controllare.
Jo è una ragazza affascinata dal soprannaturale, quello che non sa è che anche lei presto entrerà nel mondo che tanto sta cercando di svelare.
All’inizio nessuno dei due personaggi mi convinceva molto ma poi non vedevo l’ora di saperne di più. Finalmente in questo volume scopriamo il passato di un altro della banda dei bastardi e riusciamo anche a scoprire come Syn sia diventato lo spietato assassino che è.
La relazione tra Syn e Jo mi ha colpita. Come in tutti i volumi della Confraternita, l’attrazione è istantanea ma non è mai qualcosa che da fastidio, o almeno è così per me.
Jo essendo una ragazza molto indipendente cerca in tutti i modi di capire come sia possibile che fin dal primo incontro non faccia che pensare a lui.
I loro tira e molla mi sono piaciuti, anche perché arrivano sempre nei momenti giusti e fanno dubitare del lieto fine.
Mi è piaciuto molto, come ho già detto, che la storia di questa coppia si intrecci alla profezia del Dhestroyer. Ci sono stati momenti in cui ho davvero temuto che l’Omega riuscisse a sterminare tutti i vampiri, ma soprattutto ho temuto che qualche membro della confraternita non ce l’avrebbe fatta.
Butch è sempre stato un personaggio importante in questa storia e in questo libro si prende i suoi spazi. Sono molto curiosa di scoprire l’importanza del legame che unisce lui, Manny e Jo. Perché devo ammettere che non mi sarei mai aspettata niente di quello che viene scoperto.
Mi è piaciuto anche il personaggio di Devina, che per chi ha visto le mie storie su Instagram non mi ricordavo in quale libro avesse fatto la sua comparsa. All’inizio mi chiedevo cosa centrasse lei in tutta la storia ma ora vorrei conoscerla meglio, perché nel capitolo finale l’ho amata come ho amato anche Lassiter. Chissà cosa succederà ora alla Confraternita, non vedo l’ora del prossimo volume.
Per concludere mi è piaciuto molto lo stile dell’autrice. È scorrevole e cattura il lettore, quello che non mi ha convinto però è la traduzione. Ci sono frasi che mi sono sembrate tradotte un po’ così e quello che mi ha fatto davvero arrabbiare sono stati alcuni errori, non so se di battitura o proprio del traduttore. Il libro costa 18€ e mi sembra abbastanza assurdo trovare certe disattenzioni.
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