Sono felice di come stanno procedendo le mie letture, il problema è che credo di avere un blocco dello “scrittore” 😭
AUTORE: Laurell K. Hamilton
EDITORE: TEA
Pagine: 358
Costo: 6,23€ (cartaceo) 6,99€ (eBook)
Valutazione: 4/5
TRAMA: Resuscitare i morti per Anita Blake, la cacciatrice di vampiri più famosa d'America, è diventata un'operazione di routine. È il suo mestiere. Ed è anche molto comodo quando si vuole far luce in un caso di eredità contesa o di assasinio. Però se il defunto in questione è tale da trecento anni, la faccenda si complica, poiché occorre un sacrificio umano, e Anita non è disposta a uccidere nessuno, neppure per un milione di dollari. Tanto infatti le è stato offerto e tanto lei ha rifiutato. Faccenda chiusa? Tutt'altro. Come consulente della squadra investigativa per i delitti soprannaturali, Anita è stata convocata per dare una mano nelle indagini su una serie di efferati omicidi. La polizia brancola nel buio e anche Anita è perplessa: nessuna delle creature che lei ben conosce - vampiri, licantropi, necrofagi - può aver commesso delitti tanto spaventosi. Ma poi un'idea si fa strada nella sua mente: e se qualcun altro avesse resuscitato lo zombie pluricentenario e lo avesse trasformato in un killer disumano?
COMMENTO: Ho iniziato questa serie quasi due anni fa leggendo il primo libro Nodo di sangue e quindi non me lo ricordavo molto bene all’inizio.
Certo mi ricordavo chi e cosa faceva Anita, ma non ricordavo cosa fosse successo, soprattutto con il Jean Claude, ma pagina dopo pagina mi sono ricordata e quindi la lettura è stata un po’ più facile.
Dico un po’ più facile perché in questa storia si intrecciano talmente tanti personaggi che in alcuni momenti mi confondevo, prima c’è il miliardario pazzo, poi la señora del vudù, il master della città e molti altri che in alcuni momenti mi hanno davvero confusa. Però devo dire che questo intreccio mi ha tenuta in suspense fino alla fine, perché non si capiva chi fosse il risvegliante che aveva riportato in vita lo zombie assassino, che causa brutali omicidi che la squadra investigativa del soprannaturale non riesce a catturare.
Il personaggio di Anita mi ha affascinata fin da subito e in questo libro la conosciamo ancora meglio, scopriamo un lato di lei più sensibile che nel primo libro non si era visto così bene, in più abbiamo qualche informazione in più sulla sua infanzia e sulla sua famiglia.
Questo libro è un continuo di emozioni che ti tengono in sospeso fino alla fine e anche il finale non è del tutto conclusivo ti fa attendere con ansia il seguito, che spero di riuscire a leggere prima di due anni ahaha.
Lo stile di scrittura di questa autrice è molto fluido e semplice che ti da il senso di essere nella storia accanto ad Anita.
Spero di riuscire a leggere al più presto i prossimi perché mi sono proprio innamorata di questa serie.
Voi lo avete letto? Che ne pensate?
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