Buon sabato leoncini.
Come procede il vostro gennaio?
Il mio abbastanza bene, anche se lo stress per gli esami mi sta un po’ uccidendo. Anche se devo dire che dopo aver saputo di aver passato anatomia mi sento più leggera. Anche se comunque domani ho un esame e al momento sono un po’ tesa.
In più devo dire che sto riuscendo ad organizzarmi abbastanza bene con lo studio e le letture. Ma soprattutto in questi giorni, mi sembra ma non posso assicurare nulla, sto riuscendo ad organizzarmi anche con il blog. Spero di riuscire a trovare un equilibrio quest’anno.
Finalmente riesco anche a parlarvi del personaggio del mese di dicembre. Anche stavolta scegliere il personaggio non è stato affatto facile. Ma alla fine ho scelto un personaggio tra una delle mie riletture.
Personaggio: Elena Deveraux
Titolo: Guild Hunter Series, protagonista primi 3 volumi
Autore: Nalini Singh
COMMENTO:
A dicembre ho riletto i primi tre volumi della Guild Hunter Series. I protagonisti in questi tre volumi sono Elena Deveraux e Raphael. Lei è una cacciatrice di vampiri mentre lui è l’Arcangelo di New York.
Adoro tutti e due ma scegliere Raphael come personaggio del mese di dicembre mi sembra un po’ troppo. Lui è molto dispotico e anche molto possessivo. Lo adoro per come tratta Elena, anche se non all’inzio, però non avrei proprio potuto sceglierlo.
Avrei potuto scegliere Illium, personaggio secondario di questi tre volumi, un angelo stupendo. Ma dato che vorrei recuperare i seguiti di questa serie, anche se in inglese quindi chissà quando, mi piacerebbe sceglierlo come personaggio del mese quando leggerò il suo libro.
Ho quindi deciso di scegliere Elena, anche perchè devo ammettere che mi piacerebbe essere come lei.
È una donna indipendente che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno.
E anche se ha sofferto davvero molto, non si arrende e non si abbatte davanti a nulla. Certo come tutti ha i suoi punti deboli e ha bisogno di amici e persone che la supportino ma comunque anche da sola è molto forte. In fin dei conti da soli non si può fare tutto, anche se si è la persona più indipendente del mondo.
Lei lotta per ciò che ama e non si arrende mai. Per questo la stimo moltissimo. Vorrei riuscire ad avere la sua forza e la sua determinazione. Anche se magari vorrei evitare di rischiare la vita in continuazione come succede a lei.
Io e lei in qualcosa siamo simili, gli atteggiamenti ma soprattutto il fatto che non abbia peli sulla lingua. Non dico che davanti all’eventualità di morire insulterei il mio aguzzino però non mi faccio problemi a dire alla gente ciò che penso.
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