RECENSIONE: Alek di Mikela Angelikova

 Ciao leoncini, finalmente ho terminato gli esami e posso rilassarmi. Le cose potevano andare un po' meglio ma sono riuscita a chiudere davvero bene l'anno universitario. Ora non vedo l'ora di tornare a casa e stare un po' con la mia famiglia. Tra 15 giorni sarò ancora felice di essere tornara così presto a luglio? Non credo ma comunque adoro la mia famiglia anche se alcune volte li strozzerei.

Ciò di cui sono davvero felice è che finalmente potrò tornare a leggere tutto quello che voglio e quando voglio.

Titolo: Alek

Autore: Mikela Angelikova

Editore: Moonstar Edizioni

Genere: Parnormal Romance

Pagine: 415

Prezzo:

Valutazione: ★★★★

TRAMA:

Oltre i confini della Coalizione dei Pianeti Uniti, qualsiasi commercio è lecito e a ogni cosa viene attribuito un prezzo… Anche alla vita umana.

La giovane psicoterapeuta Sara Mayer non può presagire il destino che l’attende quando la nave interstellare sulla quale presta servizio viene assaltata da un’orda di crudeli pirati provenienti da un mondo sconosciuto.

Rapita e venduta come schiava a un enorme e dispotico alieno umanoide che si presenta a lei come il suo padrone, Sara farà di tutto per adattarsi e sopravvivere nell’attesa di riuscire a fuggire e tornare alla Flotta di cui fa parte.

Forte, impavido, duro… Cosa spinge un formidabile e autoritario militare come l’ammiraglio Alek Tewagi a comprare all’asta delle schiave una fragile umana dall’aspetto fin troppo esile e delicato?

Quale istinto lo guida? È mosso esclusivamente dalla lussuria? È attratto solo dalla bellezza della esotica creatura o il suo gesto nasconde anche altri obiettivi? Quali esigenze si agitano sotto la sua aura di comando e di potenza, rischiando di minare il suo proverbiale autocontrollo e la sua ferrea disciplina?

Per scoprire i segreti che si annidano tra le sabbie desertiche e il lussureggiante sottosuolo di un mondo oltre i limiti delle Galassie conosciute, non vi resta che affrontare la passionale e avventurosa lettura di questo intrigante alien romance frutto della piccante e fantasiosa penna di Mikela Angelikova.

COMMENTO:

Appena è uscito questo volume l'ho comprato perché la trama mi incuriosiva moltissimo. Poi però è rimasto sul mio Kindle per un po' ad aspettare. Ma a fine aprile è finalmente arrivato il suo momento.

E devo dire che sono stata conquistata dalla storia.

I protagonisti sono Sara e Alek. Lei è un'umana che si ritrova ad essere venduta come schiava dopo che la nave su cui si trovava a lavorare come psicologa viene attaccata dai pirati alieni. La storia è ambientata in futuro in cui esistono altre razze e gli umani fanno parte della coalizione non tutti ne fanno parte e le finisce in un pianeta che non ne fa parte.

Alek è un ammiraglio rispettato e temuto allo stesso tempo. Per puro caso si ritrova alla vendita di Sara e decide di comprarla, anche se non riesce a spiegarsi appieno il suo comportamento. 

Tra loro le cose non sono affatto facili. Lui non è un gran comunicatore e lei è una ragazza molto testarda e con idee molto forti. Per di più Sara non conosce assolutamente le leggi e i modi di fare dei Tewagi, Alek non sa cosa vuole da lei o almeno non riesce a dirgielo e ad accettarlo lui stesso, e lui è anche uno scapolo molto ambito nel suo mondo quindi ci saranno molte persone che si metteranno in mezzo tra Sara e Alek. Beh bisogna dire che anche Sara, essendo umana e avendo un corpo con un fisico completamente diverso dalle aliene di quel pianeta, attrae interessi da diverse persone.

La storia è un Paranormal Romance quindi mi sembra abbastanza ovvio che tra Alek e Sara nasca qualcosa. La loro storia però non è affatto scontata. Perché se inizialmente Alek pensa di voler qualcuno di sottomesso, più passa il tempo con Sara e più capisce che non è così. Lei, anche se ha paura, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, nemmeno da un alieno super sexy e affascinante che ogni volta la fa sciogliere, anche se ha un carattere tutt'altro che facile.

Quando tra loro sembra che le cose stiano andando bene ecco che tutto cambia, e lì mi sono molto arrabbiata con entrambi e per quello ho messo in pausa per un po' la lettura. Lei dato che non si fa metter i piedi in testa da nessuno e che ancora non accetta la sua condizione di schiava, solo leggendo capirete perché questo mi faccia arrabbiare molto, decide di dar retta alla persona sbagliata e di fidarsi quando in realtà dovrebbe solo parlare. Lui dato che non comunica e che ancora cerca di negare ciò che sente non rassicura Sara, anzi la spinge a credere che quello che le è stato detto sia la verità. Quindi quando sono arrivata a quel punto l'unica cosa che volevo fare era tirare il Kindle. Poi mi sono ripresa, dopo qualche giorno, e sono andata avanti con la lettura. 

Ciò che non mi ha convinto appieno in questa storia è il passato di Sara, più che il suo quello di suo padre. Non sappiamo molto di lui ma ad un certo punto il suo passato arriva e non ho ben capito il perché.

Il finale mi è piaciuto molto e mi fa sperare in un seguito, o almeno è quello che spero. 

Lo stile dell'autrice mi piace molto, è scorrevole e accattivante. Riesce a trasportarmi nella storia. Le sue descrizioni permettono di immaginare molto bene il mondo e i personaggi da lei creati.