Ma parliamo di libri, avete letto questo libro? Vi è piaciuto?
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TITOLO: Fidanzati dell'inverno
AUTORE: Christelle Dabos
EDITORE: E/O Edizioni
GENERE: Fantasy
Pagine: 505
Costo: 13,60€ (cartaceo) 12,99€ (eBook)
Valutazione: 4/5
TRAMA: L’Attraversaspecchi è una saga letteraria in tre volumi che mescola Fantasy, Steampunk e Belle Époque, paragonata dalla stampa francese alle saghe di J.K. Rowling e Philip Pullman. Fa da sfondo un universo composto da 21 arche, tante quanti sono i pianeti che orbitano intorno a quella che fu la Terra. La protagonista, Ofelia, è originaria dell’arca “Anima”; una ragazza timida, goffa e un po’ miope ma con due doni particolari: può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti. Lavora come curatrice di un museo finché le Decane della città decidono di darla in sposa al nobile Thorn, della potente famiglia dei Draghi. Questo significa trasferirsi su un’altra arca, “Polo”, molto più fredda e inospitale di Anima, abitata da bestie giganti e famiglie sempre in lotta tra di loro. Ma per quale scopo è stata scelta proprio lei? Tra oggetti capricciosi, illusioni ottiche, mondi galleggianti e lotte di potere, Ofelia scoprirà di essere la chiave fondamentale di un enigma da cui potrebbe dipendere il destino del suo mondo. Fidanzati dell’inverno è il primo capitolo di una saga ricca e appassionante che sta conquistando migliaia di lettori giovani e adulti.
COMMENTO:
Essendo un libro di cui parla molto la gente e tutti positivamente quando ho iniziato a leggerlo mi aspettavo da subito un gran meraviglia e invece mi sono un attimo spaventata.
Nei primi capitoli non riuscivo a capire perché per tutti fosse stupendo quando io non riuscivo a dargli un senso, perché ammettiamolo all’inizio è molto complicato capire quello di cui parla.
Andando avanti ho capito che era scritto con uno stile di scrittura complesso e con termini difficili in più essendo un libro fantasy ci sono termini, ovviamente, inventati e quindi al principio è necessario capirli.
Una volta passata l’introduzione la storia inizia a farsi davvero avvincente e non riuscivo a staccarmi dalle pagine, anche perché il mondo creato dall’autrice è davvero strano ed è un fantasy che racconta qualcosa di diverso, anche se un po’ mi ha ricordato il mondo di Harry Potter.
Me lo ha ricordato soprattutto quando i nostri protagonisti sono arrivati a Polo e quei paesaggi descritti mi ricordano Hogwarts.
I due protagonisti mi sono piaciuti anche se i miei sentimenti nei loro confronti è stato contrastante, come anche con la maggior parte degli altri personaggi, poi ovviamente c’erano quelli odiosi fin da subito, come Freya.
Thorn lo odio perché è molto concentrato nel acquistare potere e diventare qualcuno di importare su Polo però allo stesso tempo mi spiace un po’ perché la sua vita non è stata affatto facile, soprattutto perché ha una famiglia abbastanza orribile se tralasciamo Berenilde, la zia. E poi, anche se qui ho sentito molti pareri contrastanti, secondo me Thorn a modo suo si è affezionato davvero a Ofelia solo che non accetto il fatto che le abbia mentito. Questo suo carattere scostante e difficile da decifrare mi fa aspettare con ansia i prossimi libri per saperne di più.
Ofelia è una persona completamente diversa, anche se pure lei non è molto loquace. Per lei non è stato facile essere costretta a sposarsi e doversene andare dalla propria casa e dalla propria vita però in alcuni casi si fascia la testa ancora prima che le cose succedano. Mi piace però il suo lato curioso e che non si faccia mettere i piedi in testa neanche da una famiglia come i Draghi.
Spero di poter leggere il prima possibile i seguiti, anche perché voglio sapere di più sugli spiriti di famiglia ma soprattutto su Faruk.
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