Ciao leoncini, eccomi con la recensione di questo fantasy. È il secondo volume di una saga e devo dire che mi sta piacendo e ora non vedo l'ora di scoprire cosa accadrà nel terzo volume.
Ammetto che con questa collaborazione sono arrivata molto tirata. Ma ce l'ho fatta.
Saga: An Heir Comes to Rise #2
Autore: Chloe C. Peñaranda
Editore: Queen Edizioni
Genere: Epic Fantasy
Pagine: 609
Prezzo: Ebook 4,99€ - flessibile 17,90€
Data di pubblicazione:25/11/2023
Valutazione: ★★★,5
*SECONDO volume di una saga
TRAMA:
In uno scontro tra corti, si verserà del sangue. Ma in uno scontro tra destini, il sangue sarà la chiave del potere.
Obbligata al servizio del re, Faythe deve tenere sé stessa e i suoi amici al sicuro. Nel frattempo, la lealtà di Nik viene messa alla prova, mentre il principe combatte contro i metodi crudeli del proprio padre.
Con i regni che si preparano a riunirsi, Faythe è costretta a nascondere la sua vera identità. Ma i sospetti crescono in fretta con l’arrivo del misterioso generale di una corte alleata. Avvicinarsi a Reylan potrebbe essere l’occasione giusta per scoprire la verità sul passato di Faythe, ma è arduo guadagnarsi la sua fiducia, e ancor più difficile mantenerla. Mentre il sentore di una guerra fa vacillare l’alleanza tra le corti, Faythe si ritrova in uno scontro tra pericolo e desiderio, una forza che potrebbe far breccia attraverso le barriere del suo cuore.
Ma la minaccia di una battaglia non è il solo conflitto da temere. Faythe non può dimenticare il patto che ha stretto nel bosco per salvare la vita del suo amico, ed è il momento di rispettarlo. Il suo compito la condurrà verso sconvolgenti scoperte all’interno del castello, e la trascinerà verso qualcosa di ben più sinistro della guerra che incombe.
COMMENTO:
Inizio ringraziando la Queen Edizioni per avermi permesso di leggere questo secondo romanzo.
Dopo il finale del primo volume ero molto curiosa di leggere cosa sarebbe successo.
Ammetto anche che mi aspettavo un romanzo con un po' più di azione e che fosse meno lento, ma purtroppo non è così.
La storia mi è piaciuta fin da subito ma tutto procede molto molto lentamente. Il finale mi ha conquistata e ora sono curiosa di scoprire le prossime avventure di Faythe e dei suoi amici.
La parte iniziale del libro vediamo come sia la vita di Faythe da quando è costretta a vivere a palazzo. Scopriamo come viene utilizzata dal re e quanto questo la faccia soffrire.
Nella seconda parte finalmente si inizia a vedere un po' di azione, anche se comunque mi è sembrato che la storia scorresse lentamente.
Faythe in questo volume è il capo delle spie per re Orlon e detesta il suo compito ogni giorno di più. Per lei è difficile dover stare lontana dai suoi amici umani, Jakon e Marlowe. Si sente responsabile e colpevole nei loro confronti. E non importa quanto appoggio riceva da Nik, il principe, e da Tauria, la protetta del re.
Quando il re inizia a forzare la mano di Faythe chiedendole sempre di più per lei diventa sempre più difficile vivere a palazzo.
La storia prende una piega inaspettata con l'arrivo delle delegazioni degli altri regni, soprattutto con l'arrivo del generale Reylan di Rhyenelle. Lui è un personaggio che mi ha da subito incuriosita e affascinato, esattamente com'è successo a Faythe.
Essendo il secondo volume ci introduce sempre più nella guerra che è alle porte dei regni di Ungardia. Ma soprattutto in questo volume vengono fatte molte rivelazioni scioccanti. Quelle più sconvolgenti sono state sulla famiglia di Faythe, dati i suoi poteri sapevamo che doveva esserci un fae imparentato con lei ma non mi aspettavo una rivelazione del genere.
I capitoli finali sono stati ricchi di azione e di suspense. Sono stati meravigliosi e sconvolgenti. (Avverto che per i capitoli finali sono necessari i fazzoletti, almeno per me sono stati necessari.)
La storia è narrata a multiplo Pov. La maggior parte della storia è narrata da Faythe, però ci sono anche capitoli che vengono narrati da Nik, che mi hanno confusa ancora di più quando vengono tirati in ballo i suoi sentimenti, da Tauria, da Jakon e alla fine ce ne sono un paio anche dal punto di vista di Reylan.
Il fatto che ci siano tanti Pov mi è piaciuto perché permette di vedere la storia da un punto di vista più ampio, anche se i capitoli dal punto di vista di Jakon, a mio parere, si potevano tranquilamente togliere o accorciare.
Lo stile anche se un po' lento è stato coinvolgente. E ora non vedo l'ora dei seguiti per scoprire cosa accadrà.
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