mercoledì 10 aprile 2024

RECENSIONE: L'Altrove di Liliana Marchesi

Ciao leoncini, tornando a casa per Pasqua ho finito questo secondo volume della Trilogia dell' Infinito. Il primo volume è Strati e lo avevo amato. Questo volume è meraviglioso e non vedo l'ora di leggere il prossimo volume. 
Possiamo dire che questa è stata la prima bella lettura delle vacanze fatte. Ma soprattutto questo è il primo 5 stelle dopo un paio di mesi. 
Sappiate che in questa recensione, essendo il secondo volume, ci sono degli spoiler su Strati, non saranno molti ma ci sono.

Titolo: L'Altrove
Serie: Trilogia dell'Infinito vol.2
Autore: Liliana Marchesi
Editore: Self publishing
Genere: Paranormal Romance
Pagine: 227
Prezzo: 14,90€ cartaceo - 18,90€ rigida - 4,99€ ebook KU
Valutazione: ★★★★★

TRAMA:
Ysolde e Nicolaj, due anime unite da un amore che potrebbe condurle nell’Oblio, perché nell’Osservanza esistono leggi che non possono essere infrante.
Ognuno è chiamato a ricoprire un ruolo. Osservatori, Conduttori e Anomalie agiscono nel bene dell’equilibrio che consente agli Strati di funzionare e al Nocciolo dell’Altrove di sopravvivere.
Ysolde però, Anomalia la cui fede nei confronti dell’Osservanza ha iniziato a vacillare, un giorno si rifiuta di eseguire un ordine. Sarà Nicolaj, suo Osservatore, a coprirla e a dare così inizio a un susseguirsi di eventi inevitabili e devastanti.

Secondo volume della Trilogia dell'Infinito

COMMENTO:
Dopo aver letto il primo volume, Strati, non vedevo l'ora di leggere anche questo secondo volume. Certo non l'ho letto subito appena pubblicato, ma devo dire che avevo un po' paura del finale dato che ancora non è uscito il terzo. Il finale del primo volume non era stato orribile ma nemmeno un bel lieto fine, quindi non sapevo cosa aspettarmi. E devo ammettere che il finale mi fa desiderare di avere il terzo volume a portata di mano per poterlo leggere immediatamente, perché ora sono molto curiosa di sapere.

Dopo il finale del primo volume non sapevo bene cosa aspettarmi da questo secondo e ammetto che leggendo la trama non avevo capito sarebbe stato un prequel. Quindi quando ho iniziato a leggere ne sono rimasta piacevolmente colpita perché questo mi ha permesso di risolvere dubbi sulla storia di Ysolde e Nicolaj. Perché quando li conosciamo in Strati scopriamo che hanno un passato ma non sappiamo esattamente come siano andate le cose.
Qui vediamo come si conoscono Ysolde e Nicolaj, e scopriamo che il loro è stato tutto tranne che un incontro rose e fiori. Avendo letto Strati, il primo volume, sappiamo che tra i due poi nasce qualcosa ma se non lo avessi letto mai mi sarei immaginata che da un incontro come il loro potesse nascere l'amore.

In questo volume conosciamo un lato di Ysolde e di Nicolaj che non avevamo visto. Vediamo come sia stato per Ysolde essere un'anomalia e cosa l'abbia poco a poco logorata e come si sia poco a poco allontanata dalle leggi dell'Osservanza, fino ad arrivare a commettere l'atto imperdonabile per cui sarebbe dovuta essere punita. Ma vediamo anche come l'integerrimo Nicolaj poco a poco perde la retta via perché, anche se non vuole avere niente a che fare con l'anomalia che gli viene assegnata, lei gli cambia per sempre l'esistenza. 

Ysolde, come già avevamo visto, ha un carattere forte e combattivo. Fin da subito mostra di non essere come le altre anomalie e proprio per questo viene assegnata a Nicolaj, un conduttore integerrimo con un curriculum perfetto. Per le Anomalie è un onore servire l'Osservanza e mantenere l'equilibrio ma per Ysolde missione dopo missione diventa sempre più difficile. Normalmente dopo ogni missione alle Anomalie viene cancellata la memoria così che possano continuare con le loro missioni ma qualcosa non funziona con il rastrellamento di Ysolde e la sua ribellione peggiora ad ogni missione.
Nicolaj non apprezza particolarmente di essere assegnato come Osservatore, ma gli ordini non si discutono. Per questo decide di fare il suo lavoro ma senza però farsi portar via molto tempo, anche perché lui è a capo di una squadra speciale di conduttori e per lui quel compito è la cosa più importante. Ma missione dopo missione le sue priorità cambiano e Ysolde inizia a prendere sempre più importanza anche se lui non capisce il perché. Il fatto che sia una ribelle lo attira e questo lo porta a prendere decisioni che vanno contro le regole dell'Osservanza. 

In questo secondo volume capiamo come mai il ricordo felice di Ysolde, che vediamo nella fine di Strati,  sia in un campo di papaveri con Nicolaj. 
Questo volume oltre ad essere un prequel inizia anche da dove il primo volume era finito e ci lascia con un finale che mi ha fatto desiderare di avere a portata di mano il terzo volume. Non vedo l'ora di scoprire cosa sia accaduto e come mai Gugu abbia scelto di aiutare i due piccioncini. 

COME VALUTO UN LIBRO: ⭐️ La storia non mi è piaciuta e c'è mancanza di grammatica ⭐️⭐️ Storia carina ma la scrittura lascia un po' a desiderare ⭐️⭐️,5 (la sufficienza) la storia è molto carina, possono esserci delle sviste nella battitura ⭐️⭐️⭐️ La storia mi è piaciuta ma mi è mancato qualcosa ⭐️⭐️⭐️,5 Bella storia, stile coinvolgente ⭐️⭐️⭐️⭐️ Molto bello ⭐️⭐️⭐️⭐️,5 Quasi perfetto ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ L'ho adorato