Ciao leoncini, buona festa dei lavoratori. Cosa farete oggi?
Io vorrei leggere il più possibile ma anche uscire un po' con le mie amiche. Anche perché domani praticamente lavorerò tutto il giorno.
Questa settimana finalmente sono tornata a leggere e oggi finalmente riesco a parlarvi di questo Mafia Romance. Come potete notare è una collaborazione. La storia mi è piaciuta e anche lo stile di scrittura ma mi aspettavo qualcosa di più.
Voi conoscete questa autrice? Avete letto questo libro?
Autore: Aurora Ballarin
Editore: Collana Angels&Lovers
Genere: Mafia Romance
Pagine: 321Prezzo: 16€ cartaceo - 0,99€ ebook - KU
Valutazione: ★★★,5
TRAMA:
William Blaine è un uomo cresciuto in un ambiente che lo ha privato poco per volta di ogni tipo di sentimento, soprattutto dell’amore che, nel suo cuore, ha avuto sempre e solo un nome: Angeline Bryce.
Lei, la sorella di quell’amico morto per mano della mafia che Angeline stessa ripudia.
Ma, quella realtà, fatta di segreti e sangue, li unisce in un matrimonio combinato che poggia le sue basi su un rancore mai sopito.
Non potranno rifiutare, non quando a essere in pericolo è la loro stessa vita.
O forse è solo una scusa a cui vogliono credere entrambi, perché il tempo non è in grado di cancellare ciò che hanno condiviso.
Estratto:
«Sia chiaro, Angeline, puoi pensare quello che vuoi del nostro matrimonio» lascia scorrere la mano destra sul mio fianco, fin quasi a sfiorarmi il seno. «Ma non sono disposto ad accettare il tuo sarcasmo» avvicina il volto al mio, ancora di più. «Davanti al mondo saremo la coppia perfetta e tu… tu, angelo mio, ti innamorerai di nuovo di me.»
Una minaccia o un giuramento. Difficile da dire, ma quel nomignolo sulle sue labbra ha un sapore strano. Di troppe cose perdute, e di altrettante lasciate in sospeso.
COMMENTO:
Inizio ringraziando l'autrice, Aurora Balllarin, per questa collaborazione. La trama di questo suo libro mi ha ispirata fin da subito e ammetto che all'inizio mi ha preso molto. Poi andando avanti la storia, anche se ha continuato a piacermi, non mi ha convinta del tutto e arrivata alla fine ho pensato che mi fosse mancato qualcosa. Non so dire esattamente cosa mancasse a questa storia ma posso dire che non mi ha convinta del tutto.
Come ho detto all'inizio la storia mi ha incuriosita, infatti inizia con un prologo che ci permette di capire fin da subito che tra William e Angeline ci fosse qualcosa di importante ma che una notte tutto è cambiato e ora tra loro c'è solo odio, o almeno così la pensa Angie e lo cerca di dimostrare con i fatti.
Entrambi fanno parte della mafia. William è il figlio del Padrino, mentre Angeline è la figlia del migliore amico del Padrino.
I due non si parlano da anni, da quando il fratello di lei è stato ucciso durante una missione, ma il Padrino ha deciso che i due si devono sposare e che non ci possono essere discussioni, ecco quindi che dopo anni sono costretti a rincontrarsi e anche a fingere di amarsi.
All'inizio questo odio che c'era tra loro sembrava reale ma nel giro di 2 capitoli, Angie inizia a cedere e questo non mi è piaciuto del tutto. Capisco che lei abbia serbato rancore e a Will non abbia mai chiesto la verità su quella fatidica notte, ma mi sembra assurdo che appena lo rivede tutto l'odio che provava sparisce in un battibaleno e inizia a pensare di perdonarlo, ancor prima di sapere tutta la verità su quella notte.
Quindi se da una parte la loro storia mi è piaciuta dall'altra mi ha un po' fatto storcere il naso.
Però devo dire che ho adorato il carattere forte e imprevedibile di Angeline. Lei è una protagonista che mi è piaciuta.
Oltre alla parte romance in questo libro troviamo la parte mafiosa e devo dire che è ben equilibrata. All'inizio mi sembrava tutto ben strutturato ma alla fine mi è sembrato tutto un po' veloce.
Già al 30% avevo dei sospetti su quello che stava succedendo, sospetti che arrivavano da alcuni pensieri di Will su Steven, poi più andavo avanti e più ne ero sicura e alla fine infatti avevo proprio ragione.
Ci sono poi 3 personaggi che mi lasciano molto perplessa, i primi sono Filippo e suo nipote, non capisco molto bene la loro presenza nella storia, la terza è Anne, mi da l'idea di un personaggio usato male, un personaggio che poteva fare di più ma che alla fin fine non è servito a nulla.
Non avevo mai letto nulla di questa autrice e devo dire che il suo stile mi è piaciuto, magari più avanti leggerò altri suoi libri. Lo stile è molto scorrevole e coinvolgente e mi è piaciuto come ha descritto e fatto crescere i suoi personaggi, vorrei anche sapere qualcosa in più su Stewart e Sophie, anche perché loro non la raccontano giusta e secondo me ci farebbero fare grandi risate.