Ciao, oggi vi parlo del nuovo romanzo di Karen Morgan.
L’ho letto in un giorno, dato che oggi era il mio giorno ma anche perché la storia era super scorrevole.
Voi avete mai letto un libro di questa autrice? A me lei piace molto.
Autrice: Karen Morgan
Genere: Contemporary romance
Editore: Self Publishing
Romanzo autoconclusivo
Prezzo: 10,40€ (cartaceo) 0,99€ (eBook)
Disponibile in Kindle Unlimited
Valutazione: ★★★,5
TRAMA:
Un matrimonio.
Una famiglia.
L’amore.
Se si sommano questi tre elementi si pensa alla realizzazione di un sogno, finché non viene letteralmente spazzato via.
Ed è quello che è successo a me, Sarah Dudley.
Ho dovuto ricominciare da capo e quando pensavo di aver chiuso per sempre con l’amore, ho incontrato lui: Robert Garcia.
Trent’anni.
Sexy.
Affascinante e… scontroso.
I suoi occhi chiari rapiscono e nascondono molto di più.
Quel di più che mi ha cambiato la vita...
COMMENTO:
Ho iniziato a leggere questo libro e devo ammettere che non ero del tutto convinta dalla storia, ma poi mi sono innamorata.
Robert e Sarah hanno sofferto entrambi per amore. Ma mentre Sarah crede ancora nell’amore Robert si è chiuso e non crede di poter tornare ad amare.
La loro conoscenza avviene per caso o destino e senza l’insistenza di Sarah molto probabilmente, anzi sicuramente, non sarebbe mai successo nulla tra i due. Anche se è grazie a lei che tra loro succede qualcosa ci sono stati momenti in cui l’ho odiata profondamente. In alcuni casi l’ho trovata davvero invadente, anche se allo stesso tempo è stato questo comportamento a far sì che Robert iniziasse ad aprirsi.
Jessica è una pazza fuori di testa.
La situazione che si crea alla fine mi ha un po’ ricordato Cinquanta sfumature quando Anastasia viene rapita.
Ma devo dire che il finale mi è piaciuto tantissimo, mi ha davvero commossa perché sì mi aspettavo un lieto fine ma non uno così bello.
Oltre alla storia d’amore l’autrice fa, in un certo senso, una critica alla società. Molte delle cose che succedono in questa storia vengono causate dai pettegolezzi. In pratica in questa città la gente non riesce proprio a farsi i cavoli suoi, anche se si dice che così si campa cent’anni. Anzi, adorano parlare senza sapere nulla e giudicano addirittura la gente dalle dicerie che vengono dette.
Mi piace molto lo stile di scrittura di Karen Morgan, perché è molto fluido e ti trasporta nella storia. Non importa quante pagine siano, io non riesco a smettere di leggere finché non arrivo alla fine.
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