giovedì 27 ottobre 2022

RECENSIONE: Il risveglio di Donatella Tamburini

 Ciao leoncini, in questi giorni sono abbastanza stressata a causa dell’esame di domani. È un esame semplice per i concetti ma difficile a causa del professore, ovviamente questo a mio parere.
Per ora sono bloccata con la letture di De sangre y cenizas perché ho paura del finale e di ciò che può succedere. Mentre sono andata un po’ avanti con Cassia che mi sta intrigando e capitolo dopo capitolo voglio sapere sempre di più. In più ieri ho voluto staccare un po’ dallo studio e ho letto i primi capitoli di Ricco, potente e quarterback. Non posso dire molto perché ho letto solo le prime pagine ma sono curiosa.
Per quanto riguarda le recensioni continuo a procedere poco a poco, spero prima o poi di tornare in pari, anche se credo che avverrà quando finalmente mi arriverà la lettera per Hogwarts.

Titolo: Il risveglio
Serie: S-The Reset
Autore: Donatella Tamburini
Editore: Autopubblicato
Genere: Distopico 
Pagine: 259
Prezzo: 9,90€ (flessibile) 15,50€ (rigida) 0,99€ (ebook)
Valutazione: ★★★★

TRAMA:
Primo capitolo della saga
Il libro che ha profetizzato il Coronavirus!


Uscito per la prima volta ad aprile 2019, "S the Reset - il Risveglio" è il primo capitolo di un'avvincente saga di fantascienza che vi stupirà. Il romanzo, infatti, ha sotto tanti aspetti anticipato quello che è avvenuto solo pochi mesi dopo con la comparsa del Covid 19.
"S the Reset, il risveglio" è stato a lungo tra i primi 20 nella categoria fantascienza post-apocalittica ed è entrato tra i primi 3 romanzi nella stessa sezione come novità più interessanti.


Anno 2104. Il mondo non è più quello che conosciamo. In una società distorta post apocalittica, una terribile e misteriosa malattia ha sterminato gran parte della popolazione. I superstiti sono rinchiusi, in base alla gravità dei sintomi, in gironi delimitati da recinzioni olografiche dai quali è impossibile scappare, ridotti a Reietti. Un gruppo di scienziati forse può rappresentare l'unica speranza di salvezza per queste persone, ma dovrà scontrarsi con i fantasmi del passato di Nicholas, il protagonista, e con le bugie di un sistema che fonda le sue radici negli interessi e nell'egoismo umano e dietro al quale si nascondono le figure più impensabili...

COMMENTO:
Inizio ringraziando Donatella Tamburini per avermi dato la possibilità di conoscere e di leggere questo primo volume. Io adoro i distopici e questo romanzo mi ha colpito particolarmente perché, dopo il Covid, mi potrei aspettare una reazione del genere dai più potenti, anche se spero non accada mai. Ma ciò che è assurdo è che sia stato scritto poco prima della pandemia, questo mi ha scioccato.

La storia inizia in una casetta fatiscente mostrandoci il protagonista, Nicholas, che non sa chi sia e dove sia finito. Quindi il lettore scopre poco le informazioni e conosce il mondo distopico in cui è ambientata la storia insieme a Nicholas. 
All’inizio di questa storia questo ragazzo viene sballottato da una parte all’altra senza riuscire a capire ciò che sta succedendo, ed è difficile capirlo anche per il lettore.
Quando ci vengono finalmente svelate alcune informazioni e crediamo di aver capito, scopriamo che in realtà non avevamo capito nulla. Infatti i capitoli finali sono uno shock. Se la storia è ricca di colpi di scena e avvenimenti sconvolgenti il finale lascia a bocca aperta. 
Durante la lettura non sapevo mai cosa aspettarmi e allo stesso tempo creavo moltissime teorie, la maggior parte talmente assurde da essere scartate dopo poco. Alcune ipotesi fatte si sono avverate anche se l’autrice le ha rese più interessanti ed emozionanti.

I personaggi mi sono piaciuti molto. 
Nicholas e Jessie non si arrendono davanti a nulla, nemmeno quando cercano di piegarli. Combattono un sistema corrotto e portano avanti le loro idee rischiando anche la vita, arrivano spesso ad un soffio dalla morte.
La storia essendo raccontata in terza persona ci permette conoscere bene entrambi. Sappiamo da subito che Jessie conosce Nicholas, anche se è difficile mettere insieme i tasselli finché Nicholas non affronta la prova più difficile, quella che lo porta a ritrovare i suoi ricordi e a scoprire come mai sia stato resettato.
Dalla loro comparsa ho odiato gli Eletti sono un gruppo governato dal Presidente Green, o così sembra perché in realtà in alcuni casi si intuisce che ci sia qualcuno che orchestra tutto tirando i fili come se le persone fossero marionette. Il che è ancora più inquietante del fatto che il mondo sia governato da un piccolo gruppo di persone, perché se quel gruppo è solo una facciata significherebbe che c’è una dittatura.

Ho amato questa storia anche se ci sono state due piccoli fattori che mi hanno un po’ fatto storcere il naso. La prima è la storia tra Nicholas e Jessie, anche se si conoscono da un po’ mi è sembrato che tra loro vada tutto troppo velocemente.
La seconda è il personaggio di Aurora. Fin dalla sua comparsa non mi ha convinta. Dice di essere qualcuno che scopriamo in fretta non essere così. Ma ciò che mi lascia perplessa è ciò che fa alla fine, non mi è affatto chiaro il suo scopo. Spero che nei prossimi volumi l’autrice spieghi chi è e cosa abbia detto al Guercio.

Lo stile dell’autrice è scorrevole e mi ha colpito il modo in cui ha costruito la storia. È stato un crescendo di emozioni. Fino ad arrivare ad un finale sconvolgente. Arrivata alla fine ho pensato: è già finito? E ora che faccio? Non poteva avere qualche pagina in più?
Con questo voglio dire che mi ero affezionata ai personaggi e alla storia e mi è dispiaciuto doverli salutare così presto. Meno male che è una saga e quindi non è stato un addio.
Il mondo distopico creato dall’autrice è fantastico quanto inquietante, perché come ho detto spero che una cosa del genere non avvenga mai.
Spero di poter leggere presto i seguiti, anche se non credo che avverrà nel mese di novembre ma spero sia a dicembre. Sono curiosa di scoprire ciò che accadrà e di conoscere meglio Nicholas e Jessie.

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COME VALUTO UN LIBRO: ⭐️ La storia non mi è piaciuta e c'è mancanza di grammatica ⭐️⭐️ Storia carina ma la scrittura lascia un po' a desiderare ⭐️⭐️,5 (la sufficienza) la storia è molto carina, possono esserci delle sviste nella battitura ⭐️⭐️⭐️ La storia mi è piaciuta ma mi è mancato qualcosa ⭐️⭐️⭐️,5 Bella storia, stile coinvolgente ⭐️⭐️⭐️⭐️ Molto bello ⭐️⭐️⭐️⭐️,5 Quasi perfetto ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ L'ho adorato