Ciao a tutti come state?
Settimana scorsa ho visto questa serie, tratta dall’omonimo romanzo di Joël Dicker. Ho deciso di vederla perché ne ho sentito parlare moltissimo e soprattutto bene, voi l’avete visto?
Titolo: La verità sul caso Harry Quebert
Genere: giallo, thriller, drammatico
Episodi: 10
Durata: 478 min (totale)
Paese: Stati Uniti d'America
Anno: 2019
Valutazione: ★★★
Trama: Estate 1975. Nola Kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di Aurora, New Hampshire. Le ricerche della polizia non danno alcun esito. Primavera 2008, New York. Marcus Goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: è bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che da lì a poco dovrebbe consegnare al suo editore. Ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario Harry Quebert, uno degli scrittori più stimati d'America, viene accusato di avere ucciso la giovane Nola Kellergan. Il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a Goose Cove, poco fuori Aurora, sulle rive dell'oceano. Convinto dell'innocenza di Harry Quebert, Marcus Goldman abbandona tutto e va nel New Hampshire per condurre la sua personale inchiesta. Marcus, dopo oltre trent'anni deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso Nola Kellergan? E, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo.
COMMENTO:
Come ho detto ho iniziato a vedere questa miniserie perché ne ho sentito parlare moltissimo ma anche perché volevo capire se Joel Dicker potesse essere un autore di mio interesse.
Dopo questa serie credo di aver capito che i suoi libri non rientreranno nelle mie letture.
I primi 6 episodi sono stati molto lenti, ho anche quasi pensato di abbandonare la serie ma mancava poco quindi ho deciso di andare avanti e ne sono felice perché gli ultimi episodi sono quelli che mi sono piaciuti di più.
Mi è piaciuto molto il modo in cui si comportato Marcus, perché anche se con dei dubbi sull’innocenza di Harry, cerca comunque tutte le prove per scagionarlo. Certo non è sempre stato perfetto, anzi… in alcuni momenti fa congetture troppo in fretta accusando le persone sbagliate.
Mi è piaciuto molto anche il personaggio del sergente Perry Gahalowood. All’inizio l’ho odiato perché lo ritenevo il classico poliziotto spocchioso, ma poi ho cambiato idea perché inizia a capire che nel caso c’è qualcosa che non va e quindi si fa aiutare da Marcus.
Un personaggio che ho odiato è Harry Quebert, quando viene arrestato cerca in tutti i modi di farsi aiutare da Marcus per essere scagionato ma si capisce che nasconde qualcosa e sono proprio quelle informazioni quelle che servirebbero per risolvere il caso ma che potrebbero distruggere lui.
Come ho detto gli ultimi 4 episodi sono stati i migliori, perché sono quelli con più colpi di scena. È un continuo sconvolgimento delle indagini perché dopo aver creduto di aver trovato l’assassino le indagini vengono stravolte completamente. La risoluzione del caso mi ha lasciata davvero senza parole perché non me lo aspettavo. E devo dire che le 3 stelle sono soprattutto per questi ultimi episodi, perché l’inizio l’ho trovato davvero lento.
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