Ciao leoncini, finalmente riesco a parlarvi anche del terzo volume della Outlawed Malibù. Adoro questa serie e non vedo l’ora del quarto volume per scoprire cosa accadrà.
Ho sempre amato i motociclisti ma questa è la prima serie che ho letto con loro come protagonisti. Ora ho molta voglia di iniziare altre serie con i Biker ma allo stesso tempo ho paura che non siano all’altezza. Kyra Synd ha messo l’asticella ad un livello molto alto.
Avete qualche romanzo/serie sui Biker da consigliarmi?
Serie: Outlawed Malibù vol.3
Autore: Kyra Synd
Editore: autopubblicato
Pagine: 350
Prezzo: 13,50€ (flessibile) 2,99€ (ebook) KU
Valutazione: ★★★★,5
TRAMA:
Il musicista e il fuorilegge: le due anime che convivono nel Vicepresidente degli Iron Skulls. Rod ha passato la vita al fianco di Blaze ed è diventato la tigre degli Skulls, senza abbandonare la musica, l'unico spazio dove trova l'amore che non è mai riuscito a vivere. Tuttavia, l'assenza prolungata del Presidente e l'aggravarsi delle condizioni della sorella metteranno a dura prova l'equilibrio che aveva raggiunto.E se a salvare il bandito fosse proprio una crocerossina?
Ashlei si è trasferita a Malibù da un paio di anni e lavora come infermiera. Tenace, passionale, timida davanti alle emozioni che la travolgono e a cui vorrebbe lasciarsi andare. Un passato difficile da dimenticare che l'ha segnata, ma l'ha resa anche una donna pronta a lottare per difendere ciò che ha conquistato.
Nel mezzo di una guerra tra club rivali, un amore fatto di dolcezza può solo andare in frantumi... o sfoderare gli artigli e scommettere tutto per una seconda possibilità.
ATTENZIONE: contiene scene di sesso e linguaggio espliciti, con atti di violenza e criminali. Per i temi trattati si consiglia la lettura a un pubblico adulto e consapevole.
Outlawed Malibù: serie erotic romantic suspense composta da volumi autoconclusivi, che possono essere letti singolarmente. Tuttavia, si consiglia la lettura in ordine di uscita.
COMMENTO:
Conosciamo Rod nel secondo volume di questa serie ma è un personaggio secondario e devo dire che non mi aveva colpito particolarmente. Sinceramente non sapevo cosa aspettarmi da questo personaggio. Quello che sicuramente non mi aspettavo era amarlo tanto o forse più di Blaze, il Prez.
Ero molto curiosa di leggere questo terzo volume per conoscere meglio gli Iron Skull e anche per scoprire cosa sarebbe successo tra loro e i Bastards. Come ho detto nelle recensioni dei volumi precedenti i volumi sono autococlusivi a livello del romance ma non lo sono a livello della storia che riguarda il club.
Nel volume precedente conosciamo un po’ gli Iron Skull e scopriamo che tra loro e i Bastards è inizia una guerra. In quel volume vediamo anche il ritorno di Blaze a Malibù. Questo volume inizia poco dopo la partenza di Blaze e Shard, quindi riviviamo un paio di scene del secondo volume ma stavolta dal punto di vista di Rod. In più scopriamo anche come Blackie riesca a conquistare Tina, la figlia di Blaze, la quale consociamo un po’ meglio. La adoravo già dal semplice fatto che è la figlia del Prez ma in questo volume si fa apprezzare ancora di più mostrandosi un tornado pieno di energia che non si fa problemi a tener testa agli Skull, i quali la trattano come una figlia ma allo stesso tempo la tengono sotto una campana di vetro dato che il padre è iperprotettivo.
In questo volume conosciamo meglio anche gli Iron Skull di Malibù. Credo di amarli tutti e spero che ognuno di loro abbia un proprio romanzo così da conoscerli meglio.
Scopriamo anche che la guerra tra i due club è solo all’inizio e che devono ancora succederne di cose prima che possa arrivare ad una fine.
La storia d’amore di questo volume è tra Rod, vicepresidente degli Skull, e Ashlei, infermiera dell’ospedale dov’è ricoverata la sorella di Rod. Proprio per questo si conoscono.
A differenza di altre persone Ashlei non teme gli Iron Skull e vedere come uno di loro soffre a causa della malattia di un famigliare fa sì che i due si avvicinino.
Si capisce fin dal primo momento che Ashlei nasconde un passato molto difficile e che l’ultima cosa che dovrebbe fare è iniziare a frequentare un Biker.
Rod è il vicepresidente e nell’ultimo periodo ha molte responsabilità. Tutti quegli obblighi non gli piacciono ecco perché è Vice e non Presidente, posto che non vuole in assoluto.
Quando conosce Ashlei scopre sentimenti che per 45 anni non ha mai provato, nemmeno con la sua ex moglie. Ma soprattutto quando sta con lei riesce a staccare e a rilassarsi.
La loro storia mi è sembrata più dolce e “lenta” rispetto a quella dei volumi precedenti.
Rod mostra una dolcezza nei confronti di Ashlei che mai mi sarei aspettata da un motociclista ed è proprio questo che me lo ha fatto amare ancora di più. Come dice lui ha un lato Skull e un lato musicista, ebbene sì è anche un cantante.
Anche se cerca di fare le cose con calma l’attrazione tra i due è impressionante.
Conoscendo Ashlei capiamo che il suo passato traumatico è colpa di un biker ma scoprire chi sia il mostro che l’ha fatta soffrire tanto mi ha sconvolta, non quanto sconvolge Rod ma siamo lì.
Certo il comportamento di Rod l’ho trovato orribile, come può credere che una persona dolce come Ashlei lo abbia ingannato in quel modo. È anche vero che quando si è innamorati, perché lui lo è, e si pensa di essere stati ingannati le reazioni che si hanno sono esagerate. Meno male che capisce tutto in tempo, beh poteva capirlo con un pochino più di anticipo ma meglio tardi che mai.
Bisogna anche ringraziare che Blaze torni in tempo e che prenda in mano le redini della situazione. E credo anche che Rod ascolterà ciò che gli dice Blackie, anche quando sono argomenti che lo fanno arrabbiare. Perché lei ci vede lungo e sa di quello che parla, anche alcune volte i suoi modi possono essere considerati un po’ scontrosi.
Il finale è la dolcezza in assoluto, mi sono letteralmente sciolta dall’emozione. Anch’io voglio che qualcuno mi dedichi una canzone così bella.
In questo volume conosciamo anche qualcosa in più della storia di Shard e come mai ci sia tanta somiglianza con i Jones, sia con Blaze che con Striker. E devo dire che ciò che ci viene rivelato è molto molto interessante, chissà come reagirà Shard quando lo scoprirà.
Conosciamo anche personaggi collegati a Striker, del quale spero sapere di più nel prossimo volume dato che Bulldog era il suo migliore amico. La comparsa di una di queste persona sconvolge Rod, e pensare che non è a conoscenza di un dettaglio fondamentale. Sono curiosa di scoprire come reagiranno gli altri Skull, perché sono sicura che lui non terrà la bocca chiusa, ma soprattutto come reagirà Blaze.
Kyra Synd con ogni volume ci immerge sempre di più nella sua Malibù. E Secondo me in ogni volume dimostra una crescita nella scrittura che ci porta ad amare sempre di più la serie e a non poterne fare a meno. Il suo stile è scorrevole e super coinvolgente. Il fatto che continui a darci informazioni poco alla volta è una cosa che mi irrita, perché vorrei sapere, ma allo stesso tempo che apprezzo moltissimo perché eleva la suspense e tiene con il fiato sospeso.
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