Parlando invece di libri oggi vi metto un paio di estratti, i miei preferiti, e una frase, che ho scelto perché mi rispecchia e mi ha fatto molto ridere, del nuovo libro di Federica Fasolini.
Avrei preferito potervene parlare ma il mio momento per il review party non è ancora arrivato quindi vi dirò solo che mi sono innamorata di Nate e Heather.
«Non è un male lasciarsi andare ogni tanto, Hattie» mi consigliò Savannah.
«No, non è un male» ripetei scuotendo la testa. «Ma non è ciò che voglio. Non voglio un’avventura da una notte e via e, onestamente, nemmeno me la merito. So di valere più di una sveltina consumata tra le lenzuola di uno sconosciuto. Voglio quello che ho sempre sognato e desiderato, proprio come avete tu ed Abby. Potrò anche sembrarvi ridicola, ma non voglio baciare cento ragazzi prima di trovare quello giusto.»
Anche se ormai vivevamo in un’epoca in cui l’amore era sopravvalutato, non sarei mai scesa a compromessi con me stessa o con i miei sogni. Volevo un amore puro e vero e non mi sarei mai accontentata di nulla di diverso, e sicuramente non mi sarei messa in vendita. Avrei aspettato fino a quarant’anni, se fosse stato necessario, ma di certo non avrei accettato niente di meno che quello che desideravo da tutta una vita.
«Mi stai per caso chiedendo se sono single, Nate?» replicai sorridendo.
Lui sorrise a sua volta e giocherellò un po’ con la forchetta.
«Non è esattamente quello che intendevo ma non mi dispiacerebbe saperlo.»
Il mio cuore accelerò il ritmo. «Siamo già arrivati a questo punto? Siamo passati dal
punzecchiarci come acerrimi nemici al flirtare? Non c’è prima qualche altro step da attraversare?» domandai.
«Te l’ha mai detto nessuno che parli troppo?» mi chiese ed io scoppiai a ridere.
«Oh sì, un sacco di gente» risposi. «Ma nessuno me lo ha detto dopo avergli rovesciato una fetta di torta sulla camicia» aggiunsi continuando a ridere.
Eh già, a quanto pare con Nate nei paraggi non potevo farne a meno. Per me, il sorriso è una delle cose più romantiche del mondo. In generale esistono molti modi per far innamorare una persona: regali, mazzi di fiori, gioielli, gite in barca a vela... A me bastava qualcuno in grado di farmi sorridere.
«Ah, quindi ora sarebbe colpa mia? Tu sei un idiota e scarichi la colpa su di me? È vero, avrei
potuto dirti qualcosa ma, amico, erano le otto del mattino e non avevo nemmeno bevuto il caffè. Io non dico neanche “buongiorno” senza aver bevuto il caffè.»
«Tu non sei un errore, Heather. Tu sei la cosa più bella che mi sia capitata e non potrei desiderare un amore più bello. Un amore bello come te» disse e poi mi baciò.
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