mercoledì 4 dicembre 2019

SERIE TV RECENSIONE: The man in the high castle

Ciao a tutti come state?
Io finalmente dopo aver dato l’esame di anatomia, torno ad essere attiva sul blog e su Instagram
Ho iniziato questa serie perché la trama mi ha intrigato molto, vedere un mondo parallelo dove gli alleati avevano perso e i nazisti avevano vinto.
Voi potete immaginare un mondo del genere?


TITOLO: L’uomo nell’alto castello
GENERE: drammatico, ucronico, thriller
STAGIONI: 4
EPISODI: 40
DURATA: 48-70 min (episodio)
PAESE: USA
ANNO: 2015-2019
VALUTAZIONE: 4/5 (stagione 1-2) 3/5 (stagione 3-4)
TRAMA 1ª stagione: 
America, 1962. Gli Stati Uniti non esistono più e il loro territorio è stato spartito tra Germania e Giappone: a ovest si trovano gli Stati Giapponesi del Pacifico; a est sorge il Grande Reich Nazista; i due territori sono divisi dagli Stati delle Montagne Rocciose, noti anche come Zona Neutrale.

Juliana Crain è una giovane donna che vive a San Francisco insieme al fidanzato Frank. Un giorno, mentre torna a casa, Juliana incontra la sua sorellastra Trudy che le affida la bobina di una pellicola intitolata La cavalletta non si alzerà più, che mostra gli Alleati sconfiggere la Germania e il Giappone. Trudy viene in seguito uccisa dalla polizia giapponese e Juliana, frugando tra i suoi effetti personali, scopre che era diretta a Cañon City, nello Stato delle Montagne Rocciose. Juliana decide quindi di recarvisi per scoprire la verità.

Joe Blake è un ragazzo di 27 anni che vive a New York. È una spia nazista che lavora per l'Obergruppenführer John Smith. Joe entra in contatto con alcuni membri della resistenza, che gli affidano un carico da trasportare a Cañon City; arrivato a destinazione, Joe scopre un vano segreto sotto il camion, nel quale è contenuta una copia de La cavalletta non si alzerà più.

Nobusuke Tagomi è il ministro del commercio giapponese che lavora a San Francisco. Preoccupato dalla situazione politica tra Germania e Giappone, Tagomi incontra segretamente l'ufficiale nazista Rudolph Wegener per discutere del futuro dei due Paesi una volta che l'anziano Adolf Hitler sarà morto. Le due potenze si trovano in una pericolosa situazione di tensione, ma Wegener è fermamente convinto che il successore di Hitler non si farà alcuno scrupolo ad usare la bomba atomica contro il Giappone al fine di ottenere il controllo sugli Stati Giapponesi del Pacifico.
COMMENTO:
Come potete vedere dalla valutazione le prime due stagioni mi sono piaciute di più, perché credo che dalla terza hanno iniziato a esagerare un po’ con la storia dei mondi paralleli.
All’inizio la storia è molto interessante soprattutto perché se pensiamo che poteva succedere se gli alleati avessero perso la guerra mette un po’ di ansia.
Mi piacevano i personaggi ma poi quando inizia ad essere troppo fantascientifica anche i personaggi iniziano a starmi antipatici.
Juliana inizia ad essere l’eroina del mondo, solo lei può salvare il mondo e quindi tutti la devono ascoltare e fare quello che dice lei.
Frank perde un po’ la testa ma forse è quello che continua a piacermi di più tra tutti i personaggi nelle varie stagioni.
Ma il personaggio che più mi ha sorpreso è stato Tagomi, all’inizio lo odiavo poi ho capito che era l’unico con un po’ di buon senso e che pensa davvero al bene del paese ma soprattutto vede ciò che la guerra ha davvero causato e cerca in tutti i modi di impedirne un’altra tra Giapponesi e Nazisti.

Il finale è stato quello che  mi ha deluso di più, mi aspettavo un finale epico con una grande ribellione e con una vittoria spettacolare. Invece è stato un finale aperto che però non mi spiega cosa potrebbe succedere, mostra solo come i ribelli riescono nella loro missione e quindi il Reich inizia a crollare.
Non so questo finale dopo due stagioni che non  mi avevano convinto molto mi ha lasciato l’amaro in  bocca.
Mi aspettavo una grande serie e nelle prime stagioni così mi sembrava poi ha iniziato a deludermi ma dovevo sapere quindi l’ho continuata, anche perché lasciare le serie tv a metà non mi è mai piaciuto.
Devo anche dire che però la storia che hanno creato è interessante forse si sono solo un po’ persi ma l’idea era buona.

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COME VALUTO UN LIBRO: ⭐️ La storia non mi è piaciuta e c'è mancanza di grammatica ⭐️⭐️ Storia carina ma la scrittura lascia un po' a desiderare ⭐️⭐️,5 (la sufficienza) la storia è molto carina, possono esserci delle sviste nella battitura ⭐️⭐️⭐️ La storia mi è piaciuta ma mi è mancato qualcosa ⭐️⭐️⭐️,5 Bella storia, stile coinvolgente ⭐️⭐️⭐️⭐️ Molto bello ⭐️⭐️⭐️⭐️,5 Quasi perfetto ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ L'ho adorato