Ciao leoncini, con questa recensione iniziano i post dedicati alle letture adatte ad Halloween.
Per questa idea ho preso spunto da Seli, del blog Ombre Angeliche. Lei è una vera amante dell’autunno e di Halloween e sono anni che in questo mese pubblica gli speciali Halloween.
L’estate dei fantasmi è un libro che avevo da un po’ sull’iPad ed era molto che volevo leggerlo. Quest’anno mi sono detta che sarebbe stato perfetto come lettura per Halloween, e va anche bene per la challenge #12paroleper12mesi.
Autore: Saundra Mitchell
Editore: Giunti Edizioni
Genere: Horror Fiction, Fantasia Paranormale
Pagine: 256
Prezzo: 7,90€ (cartaceo) 5,99€ (ebook)
Valutazione: ★★★
TRAMA:
A Ondine, in Louisiana, non succede mai niente. L'unico fatto degno di nota risale a molti anni prima, quando scomparve misteriosamente Elijah Landry, un ragazzo del posto. C'è chi dice che sia affogato nel lago, chi sostiene che sia scappato. Iris e Collette, due amiche inseparabili, si preparano a passare l'estate dei loro quattordici anni fra noia e sogni di fuga dal monotono paese. Iris, trascinata al cimitero da Collette, cerca di rompere la noiosa routine improvvisandosi medium, e richiama l'attenzione di un fantasma. Da quel momento l'estate delle due amiche diventerà un vero incubo horror e il segreto di Elijah Landry, il ragazzo scomparso, verrà tragicamente svelato.COMMENTO:
È da inizio anno che ho deciso che in questo periodo avrei letto questo libro. Secondo me sarebbe stato molto adatto, e posso dire che lo è stato.
Anche se la storia è ambientata in estate, ad Ondine dove fa davvero caldo, il fatto che si parli di fantasmi lo rende perfetto per Halloween.
I protagonisti sono Iris e Colette, migliori amiche da sempre, e Ben, il ragazzo per cui Colette ha una cotta.
Colette e Iris si divertono a fare le streghe e un giorno al cimitero evocano per caso il fantasma di Elijah. Il caso di Elijah Landry è l’unico mistero di Ondine, paese dove non succede mai nulla.
Dopo la prima apparizione per i ragazzi iniziano le indagini per scoprire cosa è successo ad Elijah, anche perché è un mistero a cui nessun adulto sembri voler dare davvero una risposta.
In questa storia troviamo amicizia, le prime cotte ma soprattutto molti colpi di scena.
Ci sono stati alcuni momenti in cui ho odiato un po’ Colette. Lei tra le due amiche è quella che vuole essere al centro dell’attenzione e non accetta qualcun altro, nemmeno la sua migliore amica, lo sia al posto suo. Bisogna anche dire però che sono delle ragazzine e che i loro litigi li capisco perché li ho vissuti anch’io alla loro età.
Iris è una ragazza particolare che mi è piaciuta ma non mi ha convinta del tutto. Ha un carattere particolare che non sono riuscita ad inquadrare al cento per cento, per questo non mi completamente convinta.
Mentre per me Ben è messo un po’ lì. Serve alla storia per parlare delle prime cotte ma, a mio parere, è un po’ inutile.
Il mistero che c’è dietro alla scomparsa di Elijah mi è piaciuto moltissimo.
È una storia che va piano piano crescendo, fino ad arrivare ad un finale molto commuovente.
Ma quello che più ho adorato sono gli eventi sovrannaturali che avvengono durante tutta la storia, dando così quel tocco di horror.
Non è una storia paurosa ma è una storia con tocchi di suspense e con un finale molto commuovente. In più è un finale che non mi sarei mai aspettata.
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