Buon sabato leoncini. Finalmente è arrivato il mio giorno per parlavi del nuovo romanzo di Karen Morgan. Questo romanzo non centra nulla con Halloween però è stata una lettura fantastica.
Ho finito il libro lunedì sera e non vedevo l’ora di parlarvene.
Ho amato questo secondo volume, forse anche più del primo, Nathaniel e June sono davvero stupendi.
Non vedo l’ora del prossimo volume dove si parlerà di Cam, un personaggio che per me è contrastante. Da una parte lo detesto perché è il classico sportivo che pensa solo con le parti basse, dall’altra è anche molto sensibile e riesce a intuire e a vedere come stanno realmente i suoi compagni. Ovviamente la parte sensibile la nasconde. Ma dovrò aspettare un po’ per conoscere meglio questo personaggio.
Voi avete mai letto un libro di Karen Morgan? Se sì qual è il vostro preferito?
Autrice: Karen Morgan
Genere: Sport Romance New Adult
Romanzo autoconclusivo
Serie: Matches of love series #2
Editore: Self Publishing
Data di pubblicazione: 18 ottobre 2021
Disponibile su Kindle Unlimited
Prezzo: 10€ (cartaceo) 1,99€ (ebook)
Per il lancio di Strike in love, That Kiss sarà in promo a 0,99€ per una settimana.
Valutazione: ★★★★,5
TRAMA:
TRAMA:
NATHANIEL GRIFFIN
Sono il lanciatore della squadra di baseball del Richland college e amo vincere.
Avrei dovuto rinunciare a June Long, la ragazza che ho distrutto, ma non è mia abitudine lasciar perdere.
Mi odia, ma nessuno può sfuggirmi e non lo farà nemmeno lei.
June Long sarà mia.
JUNE LONG
Innamorarmi del lanciatore della squadra di baseball è stato un errore colossale.
Dimenticarmi di lui è la scelta più saggia che potessi prendere.
Il suo scopo è quello di incasinarmi la vita, ma non glielo permetterò.
Non sarò un’altra ragazza da aggiungere alla sua collezione.
Nathaniel Griffin non mi avrà mai.
Sono il lanciatore della squadra di baseball del Richland college e amo vincere.
Avrei dovuto rinunciare a June Long, la ragazza che ho distrutto, ma non è mia abitudine lasciar perdere.
Mi odia, ma nessuno può sfuggirmi e non lo farà nemmeno lei.
June Long sarà mia.
JUNE LONG
Innamorarmi del lanciatore della squadra di baseball è stato un errore colossale.
Dimenticarmi di lui è la scelta più saggia che potessi prendere.
Il suo scopo è quello di incasinarmi la vita, ma non glielo permetterò.
Non sarò un’altra ragazza da aggiungere alla sua collezione.
Nathaniel Griffin non mi avrà mai.
COMMENTO:
Inizio ringraziando l’autrice per avermi dato la possibilità di leggere in anteprima questo fantastico secondo volume.
Prima di iniziare la storia pensavo che avrei voluto prendere a schiaffi Nathaniel dall’inizio alla fine. Nathaniel e June, infatti, li conosciamo in That Kiss, primo volume della serie dove si parla di Randell e Rebecca. Quindi già sappiamo che Nathaniel e June stavano insieme e poi lui la lascia perché per lui il Baseball è molto più importante. Quello che non sapevo è come fossero andate esattamente le cose quel giorno, dato che ci vengono solo accennate nel primo volume.
E sì in quel momento avrei voluto prendere a schiaffi Nathaniel, ma nei capitoli successivi l’ho amato.
Nathaniel e June sono due persone molto orgogliose e anche molto testarde. Per loro è più facile scontarsi oppure non rivolgersi la parole e crogiolarsi nel dolore, piuttosto che ammettere che hanno torto e cercare di risolvere i problemi.
Proprio per questo la storia è stata ancora più bella. Ci sono incomprensioni, litigi e ogni tanto momenti felici.
«Nella vita, ti è mai capitato di non sapere cosa volere? Di avere paura di sbagliare? Di non sapere se quello che provi è vero oppure no?»
«Sì, finché non ho incontrato Ryan.»
«Non sapevo cosa volessi …» Guardo June, «L’ho capito tardi.»
Per Nathaniel la rottura con June gli ha permesso di capire quanto tenesse a lei. Per June la rottura con Nathaniel è stata la cosa più dolorosa che abbia dovuto affrontare ma le ha anche permesso di capire che non si sarebbe mai fatta mai fatta più mettere i piedi in testa.
Come ho detto pensavo avrei odiato, o comunque avrei voluto prendere a schiaffi, Nathaniel invece non è stato affatto così. Certo ci sono stati momenti in cui avrei voluto urlargli contro perché alcune sue decisioni mi sembravano davvero ridicole. Ad “urlargli contro” però c’era Cam, anche se più che urlare lui dava buoni consigli, cosa che non mi sarei mai aspettata da lui.
“Dalle sue narici viene fuori uno sbuffo. Si avvicina e alza il mento affrontandomi.
«Allora smettila di fare il calzone e riprenditela. » I suoi occhi freddi e di ghiaccio sono puntati nei miei, e mi fanno deglutire. «Ci tieni a lei? La ami? Tira fuori i coglioni e fatti valere. Non la riavrai aspettando o litigando con uno dei tuoi migliori amici. Non hai fatto altro che crogiolarti nel dolore, restando fermo a guardare. Te la sei persino fatta soffiare da Morris. […]» ringhia e le sue parole sono un coltello infilato nel mio torace «Ma quando cazzo ti metti in gioco, eh? Quando scendi in campo e combatte?»”
Pensavo invece che avrei adorato June, e così è stato solo che ci sono stati momenti in cui l’ho un po’ detestata. Secondo me ha sempre avuto ragione e il suo comportamento nei confronti di Nathaniel ha perfettamente senso. Ma dopo il compleanno di Will ha preso la decisione più stupida della sua vita perché ovviamente così non si va avanti, così si fanno solo passi indietro.
Ho trovato questo secondo volume più maturo. Questa storia si può dire che mi ha conquistata ancora di più di quanto avesse già fatto il primo volume.
Ho amato ritrovarmi al Richland Collegge e anche stavolta avrei tantissimo voluto essere lì. Io amo tutti i personaggi e vorrei troppo essere loro amica.
Ho amato alla follia il finale, mi sono quasi venuti gli occhi a cuoricino. Dico quasi perché poi sono scoppiata a ridere visto il messaggio che riceve Nathaniel e che ci da una piccolissima idea sul prossimo romanzo dove finalmente conosceremo Cam.
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