Ciao a tutti, come state?
Io male perché lunedì torno in Spagna e questo vuol dire solo una cosa… l’inizio degli esami.
Comunque approfitto di questi ultimi giorni a casa per leggere e stare con la mia famiglia, anche se dovrei studiare perché come ho detto ho gli esami.
Parlando invece delle letture del mese e quindi dei personaggi ho scelto di parlarvi di un personaggio di cui non vi ho parlato dato che ho deciso di non fare la recensione.
PERSONAGGIO: Kim Stone
Titolo: Urla nel silenzio
Autore: Angela Marsons
Trama:Cinque persone si trovano intorno a una fossa. A turno, ognuna di loro è costretta a scavare per dare sepoltura a un cadavere. Ma si tratta di una buca piccola: il corpo non è quello di un adulto. Una vita innocente è stata sacrificata per siglare un oscuro patto di sangue. E il segreto che lega i presenti è destinato a essere sepolto sotto terra. Anni dopo, la direttrice di una scuola viene brutalmente assassinata: è solo il primo di una serie di agghiaccianti delitti che terrorizzano la regione della Black Country, in Inghilterra. Il compito di seguire e fermare questa orribile scia di sangue viene affidato alla detective Kim Stone. Quando però nel corso delle indagini tornano alla luce anche i resti di un altro corpo sepolto molto tempo prima, Kim capisce che le radici del male vanno cercate nel passato e che per fermare il killer una volta per tutte dovrà confrontarsi con i propri demoni personali, che ha tenuto rinchiusi troppo a lungo...
COMMENTO:
Ho scelto Kim come personaggio perché mi ha colpito moltissimo la sua dedizione per il lavoro.
A causa del suo passato molto tormentato che l’ha portata ad essere la donna fredda, con grande dedizione nel lavoro. Per molti suoi colleghi lei è una stronza acida, senza amici ma nessuno conosce il suo passato tranne il suo capo e un suo collega (se non ricordo male ahaha)
Comunque nei prossimi libri spero di conoscerla meglio, perché la corazza che si è creata è una barriera che la isola completamente da tutto e tutti.
Ci sono cose del suo lavoro che riescono ad attraversare la corazza che si è costruita ma anche se per pochi minuti crolla non potrebbe mai liberarsene perché molto probabilmente crollerebbe.
Ho scelto Kim come personaggio perché mi ha colpito moltissimo la sua dedizione per il lavoro.
A causa del suo passato molto tormentato che l’ha portata ad essere la donna fredda, con grande dedizione nel lavoro. Per molti suoi colleghi lei è una stronza acida, senza amici ma nessuno conosce il suo passato tranne il suo capo e un suo collega (se non ricordo male ahaha)
Comunque nei prossimi libri spero di conoscerla meglio, perché la corazza che si è creata è una barriera che la isola completamente da tutto e tutti.
Ci sono cose del suo lavoro che riescono ad attraversare la corazza che si è costruita ma anche se per pochi minuti crolla non potrebbe mai liberarsene perché molto probabilmente crollerebbe.
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