venerdì 26 luglio 2019

PAROLE VOLANTI: Una fiamma nella notte di Sabaa Tahir

Ciao a tutti come state?
In questi giorni fa caldissimo, non riesco nemmeno a uscire di casa.
Sono la classica ragazza che si lamenta sia del freddo sia del troppo caldo, l'unico momento in cui sto bene sono le mezze stagioni ahahha
Comunque parlando di libri, come ho detto ieri nelle storie di Instagram, sono arrivata ad un punto in cui non riesco ad andare avanti per colpa di un personaggio infame. Vorrei delle risposte e ho paura che in questo volume non me le diano però allo stesso tempo non voglio aspettare ottobre/novembre quando uscirà il seguito, non so proprio che fare.
Voi lo avete letto? Che ne pensate del finale?


«"Avela Sanguinaria.Come nasce una Maschera?"
Una domanda in risposta a un'altra domanda. Mio padre lo faceva sempre quando discutevamo di filosofia. E mi ha sempre irritato.
"Una Maschera nasce con l'addestramento e la disciplina."
"No. Come nasce una Maschera?" Il santone mi gira intorno, con le mani infilate nella veste, guardandomi da sotto il suo pesante cappuccio nero.
"Grazie all'addestramento rigoroso di Rupenera."
Caino scuote il capo e fa un passo verso di me. Le pietre sotto i miei piedi tremano. "No, Averla. Come nasce una Maschera?"
Sto per cedere alla rabbia, una rabbia che domo come farei con un cavallo impaziente, tirando le redini. "Non capisco cosa vuoi. Nasciamo dal dolore. Dalla sofferenza. Dal tormento, dal sangue e dalle lacrime."
L'augure sospira. "É una domanda trabocchetto, Aquilla. Una Maschera non nasce. Rinasce. Per prima cosa viene distrutta. Spogliata fino al bimbo tremante che vive in fondo alla sua anima. Non importa quanto pensa di essere forte, Rupenera la ridimensiona, la umilia. La mortifica. 
Ma, se sopravvive, rinasce. Si rialza dal mondo tenebroso del fallimento e della disperazione per diventare terribile come chi l'ha distrutta. Per poter conoscere l'oscurità e usarla come scimitarrae scudo nelle missioni volte a servire l'Impero."
Caino alza una mano e mi accarezza il viso come un padre con un neonato, sfiorandomi la pelle con le dita fredde, incartapecorite. "Tu sei una Maschera, sì, ma non sei ancora finita. Sei il mio capolavoro, Helene Aquilla, ma ho appena iniziato. Se sopravvivi, sarai una forza da non sottovalutare in questo mondo. Ma prima devi essere disfatta. Prima devi essere piegata."
"Devo ucciderlo, quindi?" Cos'altro può voler dire tutto questo? Il modo migliore per piegarmi è Elias. Lo è sempre stato. "Le Selezioni, il giuramento che ti ho fatto. É stato tutto inutile."
"Ci sono cose più importanti dell'amore nella vita, Helene Aquilla. C'è il dovere. L'Impero. La famiglia. La Gens. Gli uomini che comandi. Le promesse che hai fatto. Questo, tuo padre lo sa. E anche tu lo imparerai, prima della fine."
Mentre mi alza il mento, i suoi occhi sono tristi ma imperscrutabili. "La maggior parte delle persone non è altro che una massa di luci fioche nella grande oscurità del tempo. Ma tu, Helene Aquila, non sei una scintilla che brucia in pochi istanti. Tu sei una fiamma nella notte, devi solo avere il coraggio di lasciarti bruciare."»



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COME VALUTO UN LIBRO: ⭐️ La storia non mi è piaciuta e c'è mancanza di grammatica ⭐️⭐️ Storia carina ma la scrittura lascia un po' a desiderare ⭐️⭐️,5 (la sufficienza) la storia è molto carina, possono esserci delle sviste nella battitura ⭐️⭐️⭐️ La storia mi è piaciuta ma mi è mancato qualcosa ⭐️⭐️⭐️,5 Bella storia, stile coinvolgente ⭐️⭐️⭐️⭐️ Molto bello ⭐️⭐️⭐️⭐️,5 Quasi perfetto ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ L'ho adorato